Non c’è dubbio che Nintendo sia tornata al centro dell’attenzione mediatica, sia per l’innovatività della consolle Switch, che per il varo di diverse mini-consolle di tipo retrò (come Nintendo Classic Mini e SNES Mini). Conseguenza di questa ritrovata popolarità della grande N del gaming mondiale, anche l’attenzione degli hacker che, però, ha portato a sorprese che, sicuramente, saranno gradite al pubblico dei gamers.
La prima sorpresa riguarda Satoru Iwata, mitico amministratore delegato dell’azienda nipponica, morto prematuramente dopo una lunga malattia, ma estremamente popolare tra i fan di Super Mario, avendo avuto una certa esperienza come sviluppatore in prima persona, e per i suoi sempre pittoreschi “Direct”, sessioni in cui presentava le novità per il pubblico, mettendo le mani alla bocca ed estendendole verso l’esterno, nel mentre esclamava “Direct to you”.
Ebbene, secondo la guida per gamers “Kotaku”, alcuni hacker hanno scoperto un simpatico e commovente modo con chi ha programmato il firmware di Switch ha inteso celebrare il suo ex capo: in pratica, prendendo i “Joy Con”, i controller della consolle che la trasformano in mobile quando attaccati al suo corpo, e che la rendono stanziale quando ne vengono separati, ed eseguendo lo stesso movimento di Iwata nel dire “Direct to you”, la consolle visualizza un emulatore NES che esegue “Flog” (contrario di golf), un gioco che lo stesso dirigente programmò per Nintendo NES, quando si accorse della difficoltà dei suoi collaboratori di far stare una simulazione golfistica da 18 buche in una cartuccia per quella che – all’epoca – era la consolle ufficiale dell’azienda.
Unica pre-condizione, per potersi cimentare nel gioco, perfettamente funzionante, il dover impostare la data dell’11 Luglio (quando Iwata è scomparso), e l’eseguire il movimento “Direct to you” nel modo giusto.
L’altra sorpresa, in salsa Nintendo, riguarda il videogame “Star Fox 2”. Come noto, si tratta del seguito, programmato ma mai pubblicato, del videogame “Star Fox”, uscito nel ’93 per la consolle NES: Nintendo l’ha incluso nella consolle retro “Mini SNES”, come contenuto premio per chi termina il primo “Star Fox”. Alcuni hacker, a quanto pare, sarebbero riusciti a intervenire sulla libreria della consolle, ed a estrapolare la ROM di questo gioco inedito, riversandola – poi – in una cartuccia americana per Nintendo NES, di modo che i possessori di quella consolle possano avvalersi (pur non potendo effettuare i salvataggi) di un titolo, in origine concepito per loro. L’operazione non è stata avallata in alcun modo da Nintendo ma, ciò nonostante, la cartuccia risulta già in vendita su diversi store online.
Infine, un flash dell’ultima ora. Sembra che Nintendo, il 15 Settembre scorso, abbia registrato – in Giappone – il brand “Game Boy”: che sia l’avvisaglia del ritorno della celebre consolle portable in salsa “Classic” (e con emulatore)?