Ci siamo: Ataribox, la nuova consolle per il retrogaming, apre i pre-ordini

"Si aprano le danze", questo il tono della mail giunta a diversi utenti nelle scorse ore per annunciare, da parte della nuova Atari, l'apertura dei pre-ordini - il 14 Dicembre - per la consolle Ataribox, che permetterà di giocare a classici e titoli indie.

Ci siamo: Ataribox, la nuova consolle per il retrogaming, apre i pre-ordini

Negli ultimi tempi, il retrogaming detta legge. Nintendo si è cimentata nel settore con le sue riproduzioni in scala ridotta delle iconiche NES e SNES, ottenendo il sold out dopo poco tempo, e SEGA ha concesso alla AtGames la licenza per la creazione di una consolle, la SEGA Flashback, con 85 giochi precaricati, oltre ad aver varato il progetto di retrogaming mobile SEGA Forever, continuamente arricchito. E Atari? Dopo tante indiscrezioni, anche il celebre editore videoludico è tornato alla ribalta con la consolle Ataribox i cui pre-ordini partiranno il 14 Dicembre. 

Dopo la fallimentare gestione da parte di Infogrames, conclusasi con la bancarotta nel 2013, la famosa gaming house, editrice di videogame storici come “Alone in the Dark” e “Unreal”, e di consolle fisiche, è tornata in vita grazie all’imprenditore Fred Chesnais che, per prima cosa, ne ha messo a frutto l’immenso bouquet di licenze. Nel Giugno scorso, durante la fiera E3 tenutasi a Los Angeles, Chesnais si lasciò scappare del prossimo arrivo di una nuova consolle Atari, con “tecnologia da PC”, proprio dopo che un portavoce dell’azienda aveva ammesso che Ataribox era un progetto concreto, cui la sua azienda stava lavorando. 

Nelle scorse ore, però, sono emersi maggiori dettagli proprio in merito alla consolle Ataribox che, in sintesi, dovrebbe consistere in un PC di medio livello, con design ispirato alla mitica Atari 2600, al cui interno si celerebbero processori custom AMD, come noto equipaggiati con schede grafiche Radeon. Tale consolle, oltre ad una serie di classici giochi Atari preinstallati, permetterebbe di giocare anche a vari titoli indie attuali, e dovrebbe consentire di supportarne altri tramite le schedine microSD: dotata anche di 4 porte USB, eseguirebbe una particolare distro di Linux, con interfaccia adattata agli schermi TV, cui ci si collegherebbe tramite una porta HDMI

Un prodotto del genere, vagamente simile alle Steam Machine di qualche tempo fa, potrebbe essere utilizzato anche per lo streaming multimediale, per navigare e gestire la posta elettronica, oltre che per frequentare i propri social network preferiti. Coloro che si sono iscritti alla newsletter della nuova Atari, utenti privati e riviste di settore, nei giorni scorsi sono stati allertati circa il varo dei pre-ordini della Ataribox, a partire dal 14 Dicembre: coloro che aderiranno, sostenendo la consolle, avranno diritto ad uno sconto definito esclusivo, in quanto fortemente limitato nel numero di chi potrà beneficiarne.

L’arrivo finale della consolle, secondo Gamingbolt.com, è atteso per la primavera del 2018 (su Indiegogo), quando Ataribox potrebbe arrivare in commercio, secondo lo storage e l’edizione richiesta, ad un prezzo oscillante tra i 250 ed i 300 dollari, giusto il range nel quale, ad oggi, operano consolle come Nintendo Switch, Xbox One, PS4 che, però, sono anche in grado di gestire i più esigenti giochi tripla A. 

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