CES 2021: Sony rimuove le date dei giochi in uscita per PS5

Durante l'evento del CES, edizione del 2021 svolto interamente in modalità virtuale, Sony ha presentato le date d'uscita dei nuovi giochi dedicati alla sua console PS5. Tuttavia, successivamente le date sono state oscurate.

CES 2021: Sony rimuove le date dei giochi in uscita per PS5

Il rinomato evento CES, edizione del 2021 svolto in modalità interamente virtuale, ha visto la presentazione di nuovi sviluppi a livello tecnologico e digitale. L’evento è conosciuto per la presentazione dei nuovi laptop, smartphone, processori e tante altre novità, come quelle offerte dalla cara Sony. 

La console della Sony, la nota PS5, è uscita lo scorso Novembre 2020. Oltre alle innovazioni tecniche della console, presentate durante vari eventi durante lo scorso anno, l’uscita della nuova piattaforma ha suscitato molto scalpore anche per tutti i titoli dedicati a quest’ultima. La console è stata sulla bocca di molti utenti, ma non solo per aspetti positivi. Tra il problema delle scorte limitate e i modelli che sono risultati difettosi, tanto da prendere fuoco durante il suo normale funzionamento, la console ritorna a esser oggetto di discussione e critiche a causa della stessa Sony.

Durante il CES 2021 Sony ha presentato i titoli dedicati alla sua console attraverso un trailer. Tale trailer ha mostrato titoli attesissimi, come Ratchet & Clank, Horizon Forbidden West, Kena:Bridge of Spirits e Project Athia. Sorge tuttavia una piccola problematica. Dopo l’evento, Sony ha ricaricato il filmato presentato all’evento sulla nota piattaforma di YouTube, rimuovendo tuttavia tutti i riferimenti alle date di uscita. 

Tale informazione sarebbe arrivata tramite un tweet da parte di Gematsu, mandando in panico tutti i fan preoccupati all’idea di una posticipazione dell’uscita dei titoli che tanto stanno aspettando. Differente è l’attesa di Returnal, titolo al quale è rimasta la data d’uscita, ovvero il 19 marzo 2021. La rimozione delle varie date d’uscita rimane a tutt’oggi un mistero. 

La spiegazione più plausibile riguarderebbe la decisione da parte della Sony di tutelarsi nel caso in cui si presenti un cambio effettivo d’uscita dei vari titoli. Tale tutela potrebbe esser stata richiesta anche dai vari publisher, scelta comprensibile considerando le varie esperienze verificatesi nello scorso 2020. 

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