Sembra proprio che la Mercedes stia tentando l’impossibile pur di non vincere questo Mondiale, che, se non fosse per i continui e clamorosi errori del box Mercedes, potremmo dire che non avrebbe storia. La netta superiorità delle macchine Mercedes, infatti, viene sempre messa in discussione da scelte tecniche quanto meno discutibili, e anche oggi abbiamo assistito ad una scena del genere. Nemmeno due settimane dopo l’errore del Gp di Monaco, ecco l’ennesima leggerezza della Mercedes, ancora più incomprensibile perché fatta in una prova libera: ancora una volta, è Lewis Hamilton il protagonista.
I nuvoloni delle prima sessione di libere alla fine hanno scaricato nel pomeriggio, a 35′ dall’inizio delle prove, con tutte le scuderie che hanno cercato di velocizzare il proprio programma di lavoro in quei minuti in cui il tempo ha retto. La strategia Ferrari, per mettere su giri col nuovo motore evo, fa uscire Vettel e Raikkonen subito con le gomme supersoffici, mentre le Mercedes ripropongono con le morbide usate nel mattino.
E’ proprio questo il clamoroso errore di scuderia che porta Lewis Hamilton, affrettato dall’imminente diluvio, a pochissimo dal tamponare la Lotus di Grosjean, nell’ultimo giro disponibile; nello stesso giro, inoltre, sbaglia una curva saltando sul cordolo, e gettando al vento il giro veloce. Nemmeno il tempo di rientrare ai box, che Hamilton continua il suo giro e ottiene il miglior tempo in assoluto, staccando Vettel (secondo) e Raikkonen (terzo), staccati di 3 decimi, mentre Nico Rosberg è una posizione dietro, a 4 decimi di distacco. Buone notizie, invece, dal nuovo motore Ferrari, che fa decisamente ben sperare i tifosi del Cavallino; prima che si scatenasse il diluvio, i due ferraristi hanno infatti fatto registrare le top speed di giornata, con Raikkonen a 336,2 km/h e Vettel a 335,8 km/h.