Parte bene il Gran Premio del Canada per le Mercedes, che chiudono davanti a tutti la prima sessione di libere sulla pista di Montreal, con il campione del mondo in carica Lewis Hamilton che chiude con il miglior tempo, a 1’16”212. Dietro di lui l’altra Mercedes di Nico Rosberg, che chiude distanziato di 415 millesimi. E’ questo il vero interesse di queste libere: con le altre, c’è un vero e proprio abisso.
Finisce la sessione con un deludente quinto posto la Ferrari di Sebastian Vettel, distanziata di ben 1”693 da Hamilton. La sorpresa di questa prima sessione, comunque, è rappresentata dal terzo posto di Romain Grosjean (Lotus) e della Force India di Nico Hulkenberg, distanziate dalla Mercedes di Hamilton rispettivamente di 1”509 e 1”659. Sorpresa ulteriore, se consideriamo il fatto che Hulkenberg nelle ultime settimane sta dividendo il suo tempo tra Formula 1 e Sport Prototipi: correrà domenica prossima alla 24 ore di Le Mans.
Dietro Sebastian Vettel, c’è la Williams di Felipe Massa (a 1”773) e la Red Bull di Daniil Kvyat, distanziata di 1”809. Chiudono la top ten Pastor Maldonado, che con la sua Lotus prende 1”814 da Hamilton, Fernando Alonso (McLaren) a 1”916 e Max Verstappen su Renault, a 2”045. Oltre alle prove deludenti di Vettel, anche Kimi Raikkonen diventa uno dei protagonisti in negativo della prima sessione di libere di Montreal: 12° posto per lui, a 2”227, preceduto anche da Valtteri Bottas (Williams), che ha un tempo migliore di 14 millesimi.
Le due Ferrari per la prima volta portavano in pista il motore evo. Per la seconda sessione di libere, quei nuvoloni neri che avevano minacciato la prima sessione potrebbero riproporsi; per stamattina, fortunatamente, si sono dissolti nel nulla, permettendo alle Rosse di portare avanti l’obiettivo minimo di questa sessione: poter mettere insieme chilometri con la nuova unità.