Nel soporifero Gran Premio di Monaco, sul circuito cittadino della città monegasca nel quale i sorpassi sono praticamente impossibili, ci voleva un colpo di scena per cambiare un ordine d’arrivo già scritto dopo le qualifiche. Al giro 65, con la safety car in pista dopo un incidente alla Toro Rosso di Verstappen, il box Mercedes ha richiamato inspiegabilmente Lewis Hamilton, che stava conducendo in testa la gara. E’ stato l’episodio decisivo che di fatto ha regalato la vittoria all’altro pilota delle frecce d’argento Nico Rosberg, che per la terza volta consecutiva vince questa gara. L’errore Mercedes ha consentito a Sebastian Vettel di conquistare un insperato secondo posto, proprio davanti ad Hamilton.
Per il pilota inglese, che a fine gara ha detto di essere “incredulo” per quello che è accaduto, sono arrivate le scuse del suo team manager Toto Wolff, che ha ammesso l’errore della sua scuderia, rea di aver valutato male il vantaggio di Hamilton sugli avversari. Polemico il ferrarista Domenico Arrivabene, che si prende il secondo posto di Vettel, ma lancia una frecciatina alla Mercedes, definita “arrogante” per questa manovra fatta con un po’ di presunzione.
Ai piedi del podio le due Red Bull di Daniil Kvyat e Daniel Ricciardo, miglior risultato stagionale per entrambi i piloti. Solo sesta l’altra Ferrari di Kimi Raikkonen davanti alla Force India di Sergio Perez, anche per il messicano si tratta del miglior piazzamento in questo campionato. All’ottavo posto, primi punti iridati per la Mclaren con Jenson Button. A punti anche Felipe Nasr (Sauber) nono e Carlos Sainz jr (Toro Rosso) decimo. Prima gara senza punti per le Williams.
Il circo della Formula 1 lascia nuovamente l’Europa per volare in Canada per il Gran Premio sul circuito di Montreal intitolato al pilota della Ferrari Gilles Villeneuve, deceduto nel Gran Premio del Belgio del 1982.
Classifica mondiale piloti dopo 6 gare: Hamilton 126, Rosberg 116, Vettel 98, Raikkonen 60, Bottas 42, Massa 39, Ricciardo 35, Kvyat 17, Nasr e Grosjean 16, Perez 11, Sainz jr. 9, Hulkenberg e Verstappen 6, Ericsson 5 e Button 4.
Classifica mondiale costruttori dopo 6 gare: Mercedes 242, Ferrari 158, Williams 81, Red Bull 52, Sauber 21, Force India 17, Lotus 16, Toro Rosso 15 e Mclaren 4.