Chi non ha mai pensato che i mobili Ikea fossero adatti per arredare la propria casa? Il desiderio di possedere arredi di tendenza a buon prezzo suona perfetto in un’era in cui il design democratico mette tutti d’accordo, anche se a volte questo vuol dire rinunciare alla personalizzazione degli ambienti.
Ma per invertire la tendenza e ricominciare a rivalutare la possibilità di arredare con personalità gli ambienti nasce nel 2013 il progetto Reform. Nato a Copenaghen, Reform è frutto di un’idea di Jeppe Christensen e Michael Andersen, due giovani impiegati nel campo dell’arredamento.
I due hanno dato vita ad una start up che ha come obiettivo dare ai propri clienti una cucina tailor made sulla base dei modelli Ikea. Mixando colori e materiali, Reform propone l’Ikea Haking, che vuol dire l’apporto di modifiche a mobili Ikea per renderli unici.
Non è affatto una collaborazione con Ikea, ma si tratta invece di un progetto autonomo che si pone come scopo di dare preziosità alla cucina realizzando elementi personali ed esclusivi, con l’utilizzo di materiali pregiati e lavorati artigianalmente. Realizzato il progetto, l’aspirante “haker” ordina i mobili da Ikea, e sceglie contemporanemente ante, cassetti e quant’altro sul sito Reform.
Attualmente le linee a disposizione in Danimarca sono due, Base 01 e Base 02, che si distinguono per l’inconfondibile gusto scandinavo. La Base 01 si ispira ad un gusto retrò, ha linee che richiamano le cucine danesi degli anni Sessanta. Elegante anche se semplice, la cucina si può movimentare con l’aggiunta di colori vivaci magari da scegliere nelle maniglie. La base 02 invece ha uno stile più moderno, ed è stata resa contemporanea dai designer Reform per dare alla cucine una certa simmetria con elementi essenziali.
I due giovani sono in collaborazione con importanti architetti e designer danesi che metteranno in campo altre linee già a partire da fine estate, quando verranno lanciate le nuove collezioni; Reform ha inoltre intenzione di estendere il progetto e di sviluppare un network simile con architetti e designer italiani, per mettere in campo anche l’esperienza e la classe delle nostre tendenze.