Design, ecco i pezzi più riusciti del 2016

Il 2016 è oramai in fase di chiusura, e mancano solamente 12 giorni allo scoccare del nuovo anno. Al netto di quanto fatto finora, quali sono gli articoli di design più riusciti degli ultimi 12 mesi?

Design, ecco i pezzi più riusciti del 2016

Gli articoli di design stanno guadagnandosi sempre più i favori delle cronache, un andamento che va di pari passo con il numero di persone che hanno iniziato ad interessarsi a questo particolare campo. Ma non sempre, com’è ben risaputo, ad innovazione corrisponde successo. Capita più spesso di quanto si sia portati a pensare che un articolo di design, per un motivo o per un altro, non faccia breccia nei cuori degli appassionati.

Finendo così col rivelarsi un autentico flop. Di contro molti complementi incontrano il favore di critica ed utenza, rivelandosi vere e proprie intuizioni vincenti. Quali sono dunque gli esempi di design 2016 maggiormente riusciti? Il portale Designmag ha stilato un elenco che può rispondere a questa delicata domanda, prendendo in esame un gran numero di prodotti.

Tra i maggiori e più fortunati esempi di innovazione positiva dell’anno in corso c’è sicuramente la collezione Alessi Circus, ispirata – come si può facilmente evincere dal nome – alla realtà circense. Gli accessori comprendenti questa linea si traducono in set per la tavola ed altri articoli di oggettistica casalinga che hanno come tema centrale proprio il circo, ma non mancano pezzi da collezione per nutrire gli scaffali.

Kartell ha ricevuto numerosi apprezzamenti per la sua azzeccatissima “Kids Collection” dedicata alle esigenze degli utenti più giovani. In particolare il trattore Testacalda e la Discovolante hanno fatto breccia nei cuori degli appassionati, ma acnhe l’altalena Airways si è dimostrata un’idea vincente, così come il prototipo di cavallo a dondolo H-Horse.

Passando dal mondo dei bambini a quello degli adulti troviamo la collezione di lampade Flos 2016 griffata Philippe Starck (già autore della sopraccitata Airways), caratterizzate da un design altamente tecnologico (spicca la scelta di sfruttare la Edge Line Technology) e dalle dimensioni contenute; ottima anche l’intuizione di Driade per quel che concerne oggettistica e suppellettili, specialmente per quelli realizzati ad immagine e somiglianza delle intramontabili fantasie elleniche: sobrietà e qualità, per sfruttare un binomio che non passa mai di moda.

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