David di Donatello, trionfano "Io Capitano" e "C’è ancora domani"

"Io Capitano" di Garrone ha trionfato come miglior film e regia al David di Donatello, mentre Paola Cortellesi e Michele Riondino sono stati eletti migliori attori. Standing ovation per Vincenzo Mollica.

David di Donatello, trionfano "Io Capitano" e "C’è ancora domani"

L’edizione del 2024 del David di Donatello, la cerimonia che premia ogni anno il meglio del cinema italiano giunta alla 69esima edizione, ha visto il trionfo di due dei film più popolari del 2023, “Io Capitano” di Matteo Garrone e “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi. La cerimonia si è svolta venerdì 3 maggio con la conduzione Carlo Conti e Alessia Marcuzzi.

Io Capitano“, presentato al Festival di Venezia 2023 e arrivato alla candidatura all’Oscar come Miglior film straniero, ha conquistato ben sette statuette, a cominciare dalle due più prestigiose, miglior film e miglior regia per Garrone. Inoltre è stato valorizzato l’aspetto tecnico della pellicola con i premi per miglior montaggio, fotografia, suono, produttore ed effetti visivi.

Il campione di incassi del 2023 “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi segue con sei premi, a partire dal David dello spettatore che indica il gradimento da parte del pubblico. La Cortellesi ha poi conquistato personalmente due premi come miglior esordio alla regia, miglior sceneggiatura originale e migliore attrice protagonista, mentre la sua co-star Emanuela Fanelli si è portata a casa il premio come migliore attrice non protagonista. Infine, la pellicola ha conquistato il David giovani.

Al terzo gradino del podio per il numero di statuette troviamo “rapito” di Marco Bellocchio, che ha conquistato 5 premi per scenografia, costumi, sceneggiatura non originale, trucco e acconciatura. I premi di miglior attore protagonista e non protagonista sono andati rispettivamente a  Elio Germano e Michele Riondino per “Palazzina Laf“, che conquista anche il premio per la canzone originale, “La mia terra” di Diodato.

Commovente la premiazione a Vincenzo Mollica, che ha ricevuto il David speciale per aver raccontato per 4 decenni il mondo dell’intrattenimento italiano, che ha ottenuto una standing ovation dal pubblico in sala. Il giornalista, che ha perso la vista ed è affetto dal morbo di Parkinson e dal diabete, ha confessato che, se potesse vedere di nuovo, vorrebbe rivedere moglie e figlia.

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