In occasione dei David di Donatello 2015 Sergio Mattarella incontra Quentin Tarantino. Per l’occasione il Presidente della Repubblica cita un personaggio del celebre attore per parlare dell’attuale situazione del governo.
I David di Donatello sono un grandissimo evento nel mondo del cinema e proprio questa sera ci sarà la cerimonia di premiazione in cui vedremo i titoli che si aggiudicheranno l’ambito premio. Per l’occasione Quentin Tarantino è sbarcato in Italia per ritirare i premi di Pulp Fiction e Django Unchained che avrebbe già dovuto ritirare l’anno scorso, quando però non ha potuto intervenire alla cerimonia di premiazione.
Sergio Mattarella per l’occasione ha tenuto un discorso con il quale ha voluto sottolineare il valore culture del cinema e le grandissime personalità di spicco in questo campo che provengono dal nostro paese. “Occorre mantenere o riaprire i tanti Cinema Paradiso sparsi per l’Italia e portare al cinema il pubblico dei più giovani. Temo che pr contrastare questa crisi non basterebbe il suo Mr Wolf” ha detto Sergio Mattarella.
Una citazione quella di Sergio Mattarella che ha lasciato alquanto sorpreso lo stesso Quentin Tarantino che ha dichiarato “Non me l’aspettavo. Chissà potrei ritornare sul personaggi. Ho fatto quattordici ore di aereo per essere qui a ritirare questi riconoscimenti, l’ho fatto per i miei fan italiani”.
Presenti al Quirinale per il discorso di Sergio Mattarella anche tantissimi altri candidati ai Dadid di Donatello 2015, come ad esempio Nanni Moretti e Margherita Buy in lizza per il film Mia madre, ma anche Elio Germano e Mario Martone interpreti de Il Giovane Favoloso e Valeria Golino per Il Ragazzo invisibile.
Sergio Mattarella, quindi, ancora una volta si dimostra vicino al grande pubblico, anche in occasione di eventi tanto importanti come i David di Donatello 2015. non resta che attender la cerimonia di premiazione di questa sera per conoscere i nomi dei premiati.