Emergenza coronavirus: il prefetto di Torino rinvia Juventus-Milan di Coppa Italia

Rinviata a data da destinarsi la semifinale di ritorno di Coppa Italia tra i bianconeri e i rossoneri. Attesa per la decisione della Lega sul recupero di Juventus-Inter

Emergenza coronavirus: il prefetto di Torino rinvia Juventus-Milan di Coppa Italia

Continua il momento tribolato del calcio italiano, già alle prese con il dilemma dei recuperi delle partite rinviate per l’emergenza coronavirus. A 24 ore dal fischio di inizio, è stata rimandata a data da destinarsi la semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Juventus e Milan, in programma mercoledì 4 marzo all’Allianz Stadium di Torino  Confermata per il momento la seconda semifinale tra Napoli e Inter, in programma giovedì 5 marzo al San Paolo.

In un primo momento la gara tra i bianconeri e i rossoneri, che avevano pareggiato per 1-1 nella gara di andata, e che si giocano un posto nella finalissima di Coppa Italia, si sarebbe svolta a porte aperte, con la sola presenza dei tifosi residenti in Piemonte. In seguito al DPCM del 1 marzo 2020, il divieto di assistere alla gara era stato limitato ai tifosi provenienti da Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e dalle province di Savona e Pesaro-Urbino.

Proprio la difficoltà nell’identificare la provenienza dei tifosi, e quindi coloro che non potrebbero assistere alla gara, ha indotto il Prefetto di Torino, Claudio Palomba, dopo la riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, a firmare l’ordinanza “contingibile e urgente” che ha disposto il rinvio a data da destinarsi della partita Juventus-Milan.

La decisione è stata presa anche in considerazione delle indicazioni del Comitato tecnico scientifico voluto dal governo, che propone di evitare per 30 giorni manifestazioni, comprese quelle sportive, che comportino affollamento di persone. Un’indicazione che potrebbe essere a breve inserita in un nuovo Decreto, che quindi porterebbe a eventi sportivi senza pubblico per un mese.

Nel frattempo la Lega Serie A deciderà, nella giornata di mercoledì 4 marzo, se nel prossimo week end si recupereranno le partite della 26esima giornata rinviate per l’emergenza coronavirus, compresa Juventus-Inter, o se resterà la decisione di giocare le sei gare non disputare il prossimo 13 maggio.

Continua a leggere su Fidelity News