Un quarto d’ora di solitudine al giorno per sentirsi meglio. Lo dice la scienza

Alcune ricerche scientifiche hanno dimostrato come ci si può sentire meglio se si trascorrono 15 minuti di solitudine al giorno, per ritrovare la propria pace interna e combattere lo stress

Un quarto d’ora di solitudine al giorno per sentirsi meglio. Lo dice la scienza

Alcune ricerche scientifiche hanno dimostrato che 15 minuti di solitudine al giorno aiutano a ritrovare se stessi, la pace interna e a combattere lo stress. Attenzione però, non stiamo parlando di isolamento sociale, che è ben diverso e porta tutta una serie di fattori negativi.

Per dimostrare questa tesi uno studio ha sottoposto 114 persone a un esperimento semplicissimo: sedersi un quarto d’ora da soli senza interazioni sociali e, dopo, compilare un questionario. I partecipanti sono risultati sorprendentemente calmi dopo questa sessione di solitudine e avevano meno propensione alle emozioni negative, non erano irritabili o agitati.

Un altro esperimento è stato condotto su 108 persone, lasciando che i partecipanti leggessero o pensassero in solitudine. Il risultato è stato che le emozioni negative vengono allontanate a prescindere da ciò che si fa, l’importante è non essere distratti da altre persone. E’ stato però rilevato che, se il tempo passato con se stessi è superiore ai 15 minuti, alcune persone iniziano a sentire un senso di solitudine.

Un ulteriore esperimento ha invece coinvolto 178 partecipanti a cui è stato chiesto di trascorrere in solitudine un quarto d’ora al giorno per una settimana e non farlo per la settimana seguente. Il risultato è stato che i partecipanti avevano trovato piacevole passare del tempo in solitudine spontaneamente, trovando dei benefici come di rigenerazione e distacco dallo stress e, quindi, i partecipanti si sentivano più rilassati nel momento in cui decidevano di stare in solitudine.

Queste “scoperte” mettono un pò in discussione gli studi effettuati fino ad oggi in cui si evidenziava quanto stare in compagnia faccia bene all’anima, al fisico e quanto sia utile a guarire da alcune patologie. Però questi studi hanno messo in luce il libero albitrio di dedicare un pò di tempo a se stessi, lontani dal caos e dallo stress di ogni giorno, quindi cosa ben differente dallo stare soli a causa delle situazioni e della vita che si conduce.

Per beneficiare della pace che deriva dai momenti di solitudine, indipendentemente da ciò che facciamo da soli, che sia a leggere, fissare il soffitto, meditare o altro, si devono rispettare due condizioni essenziali: deve essere una scelta propria, non forzata, e non deve avere una durata troppo lunga.

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