Rigenerare la Cartilagine si può, grazie al cibo

Secondo alcuni studi fatti dall'University of Maryland Medical Center, sappiamo che la cartilagine, utile a proteggere le ossa durante i movimenti, è possibile rigenerarla grazie ad alcuni alimenti. Andiamo a scoprire nell'esattezza quali alimenti

Rigenerare la Cartilagine si può, grazie al cibo

La cartilagine è un tessuto connettivo di sostegno, costituito da cellule dette condrociti – presente in corrispondenza delle superfici articolari, nello scheletro del padiglione dell’orecchio esterno, nei menischi articolari e in parte dello scheletro di sostegno delle vie aeree superiori e inferiori – agisce come un cuscino e protegge le ossa durante i movimenti.

Spesso accade, sopratutto negli adulti, che la cartilagine può diminuire e consumarsi fino a provocare dolore, sopratutto nelle articolazioni delle ginocchia.

Solitamente, i medici specializzati nel settore, quando si presentano questi casi, consigliano l’assunzione di antidolorifici, di integratori e in alcuni casi anche l’intervento chirurgico, ma ciò che non tutti sappiamo è che la cosa fondamentale da fare, è seguire una dieta specifica.

Ebbene si, secondo alcune ricerche, sembrerebbe infatti che la cartilagine possa rigenerarsi grazie ad alcuni alimenti, in particolar modo quelli ricchi di Lisina, un aminoacido che il corpo non è in gradi di produrre da solo ma indispensabile perché assorbe il calcio e produce collagene utile proprio alla ricostruzione del nuovo tessuto: la quantità che bisognerebbe assumere è di 12 mg di lisina per ogni kg del peso corporeo.

I cibi che contengono in quantità più elevate questa sostanza sono le uova, la carne Carne di manzo, pollo e tacchino, il Merluzzo, le Sardine, i fagioli, la frutta secca, le albicocche, le pere e le mele.

Molto importanti sono anche i cibi ricchi di Vitamina C, sostanza che oltre ad aumentare la produzione di collagene, aiuta a fissare il calcio nelle ossa. Il corpo ha bisogno di 75 mg giornalieri di vitamina C, quindi è importante l’assunzione di kiwi, arancie, pompelmi, fragole, limoni, salmone, frutta secca, uova, latte e di verdura erdure a foglia verde come i broccoli e il cavolo.

Una volta capito quali sono gli alimenti che aiutano la produzione di cartilagine, l’ University of Maryland Medical Center ci informa che è bene tenere a mente anche quali sono quelli che la contrastano, tra questi i carboidrati raffinati, l’olio di palma, le fritture in genere, il glutine, i pomodori, le melanzane e i peperoni.

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