Assumere farmaci durante la gravidanza è spesso controproducente e sono in molti a sostenere che bisogna fare attenzione ai rischi collaterali. I medici sostengono che occorre sempre valutare il rischio minore, e soprattutto in caso di diarrea è bene tenere l’intestino leggero e non sivraccaricarlo di cibi pesanti e astringenti, che possono causare effetti negativi. Inoltre, è molto importante bere tanta acqua per evitare la disidratazione e, altra cosa da tenere in conto, evitare i farmaci.
Ovviamente questa è una prassi indicativa che però sarebbe opportuno rispettare, in quanto, specie se si è in attesa di un bambino, prendere precauzioni non è mai abbastanza. Il discorso però cambia se le scariche sono eccessive, in quanto possono causare disidatrazione e possono anche indebolire la persona. A questo punto bisogna proprio prendere dei provvedimenti per evitare il peggio.
Naturalmente utilizzare probiotici come il dicoflor, il flortec o l’enterogermina è positivo in quanto arrestano, anche se in parte, le scariche. Questi prodotti non agiscono subito, ma dopo qualche tempo di assunzione riescono a bloccare le evacuazioni e a ripopolare la flora intestinale. Indicati sono anche i prebiotici, come il serilac in bustine, che agisce con moderazione ma mantiene gli effetti.
I principali antidiarroci sono il difenossilato (Reasec cpr) e la loperamide, ma è bene evitare quest’ultimo nel primo trimestre di gravidanza perché potrebbe avere effetti collaterali. L’assunzione di questa terapia deve essere fatta con moderazione e a piccoli dosaggi. Può essere usato invece la diosmectite perché non viene assorbita dalla mucosa intestinale, e si presenta sicura e senza rischi.
La cosa negativa potrebbe essere la quantità di zucchero contenuta che va valutata nel caso vi sia la presenza di diabete gestazionale o altre patologie. Invece è opportuno evitare quelli a base di sulfasalazina perché potrebbero provocare ittero al neonato. Alcuni medici prescrivono anche lo Streptomagma sospensione: questo medicinale contiene pectina, che è un gel di idrossido di alluminio e caolino e non si rivela dannoso durante la gravidanza e nemmeno durante l’allattamento. E’ sempre bene però prenderlo sotto controllo medico, ma può essere assunto anche dai bambini che hanno meno di tre anni. Tanti accorgimenti dunque per affrontare una gravidanza serena anche in presenza di diarrea, per prendere rimedi che riportino benessere nell’intestino.