Il nome è un po’ buffo, ma il suo delizioso sapore supera di gran lunga tutte le imitazioni fin’ora in commercio. La “Galamella”, sorella napoletana della Nutella Ferrero, è una crema di cioccolato e nocciole spalmabile e cremosa. Il suo ideatore è Dario Meo, napoletano di 42 anni con una passione sfrenata per le cose golose.
Qual è il motivo che ha spinto l’imprenditore Dario Meo a creare una simil Nutella? La risposta è semplice. Lui, così come tantissima altra gente che ci tiene alla salute, è stanco dell’onnipresenza dell’olio di palma all’interno degli alimenti. Difatti la suddetta “Galamella” contiene al 43% nocciole avellane e olio extra vergine di oliva. Non contiene nè conservanti nè additivi.
In tanti anni in commercio abbiamo assistito a tanti tentativi di “Nutelle genuine” che si rifacevano alla popolare e vecchia Nutella, ma fin’ora è stato arduo imbattersi in una crema di nocciole priva di olio di palma e/o colza. Tante aziende italiane biologiche e non (come “Novi”, “Venchi” e “Rigoni di Asiago”) ci hanno provato, realizzando Nocciolate con olio di girasole. Ma nessuna di loro consisteva in un prodotto a livello meramente artigianale.
Questa simil Nutella invece, assolutamente artigianale, è la risposta genuina e napoletana alla storica crema di nocciole Ferrero, recentemente presa di mira dai mass media a causa del tanto discusso olio di palma, utilizzato nei suoi processi di realizzazione. Si sa che l’olio di palma in quantità eccessive può essere dannoso per l’organismo e causare patologie cardiovascolari.
Non ci è dato sapere quale sia stata la reazione della Ferrero all’arrivo della “Galamella”, ma si presume che sia stato sicuramente un colpo basso per la storica azienda piemontese. Il signor Dario Meo ha inoltre provveduto a creare tutta una gamma di prodotti da forno, i quali includono frollini (baci di dama) e biscotti al cacao, tutti realizzati interamente con ingredienti genuini e senza conservanti chimici.