Il tuo microonde emette radiazioni potenzialmente pericolose? Ecco come scoprirlo

Il forno a microonde è stata un'invenzione geniale, utilissima per le cucine di tutto il mondo. Eppure la sua potenziale pericolosità è nota. Ecco come capire se il vostro microonde emette radiazioni.

Il tuo microonde emette radiazioni potenzialmente pericolose? Ecco come scoprirlo

Il forno a microonde è stato una delle più grandi rivoluzioni nell’ambito della tecnologia applicata alla cucina degli ultimi decenni. La sua utilità è indubbia, ed al giorno d’oggi risulta veramente difficile riuscire a trovare una cucina che ne sia sprovvista, quantomeno nei Paesi industrializzati.

Eppure nonostante l’enorme utilità di questo dispositivo, è altrettanto vero che il suo funzionamento non sia del tutto sicuro, non come quello di un forno vero e proprio quantomeno. Le radiazioni emesse dal microonde hanno spesso dato adito a polemiche ed addirittura vere e proprie leggende urbane riguardo alla sua potenziale pericolosità.

Per quanto le regole in materia di sicurezza siano tali da permetterci di considerare il microonde sicuro insomma, è noto che quando lo usiamo dovremmo prestare attenzione a seguire una serie di norme utili ad evitare ripercussioni dovute alle radiazioni; precauzioni che non di rado molti ignorano.

Ma fino a che punto il microonde può essere davvero pericoloso per la salute? In realtà se stiamo bene attenti alle regole alle quali attenersi per rendere il suo utilizzo innocuo, non dovremmo avere nulla di cui preoccuparci. A meno che il microonde stesso non presenti una falla, ed emetta radiazioni potenzialmente nocive a nostra insaputa.

Esiste un metodo semplicissimo ed economico tuttavia per assicurarci che il nostro forno a microonde non abbia perdite di radiazioni. E per effettuare questo controllo, abbiamo bisogno unicamente di due telefoni cellulari. L’esperimento è stato illustrato dalla youtuber statunitense Physics Girl, riscuotendo enorme successo nel web.

Si tratta semplicemente di mettere uno dei due telefoni nel microonde, e chiamarlo con l’altro. Se le radiazioni passano, il telefono squillerà. Nella maggior parte dei casi, il telefono chiuso dentro il forno ha squillato durante gli esperimenti, sintomo del fatto che la gabbia di Faraday dei relativi dispositivi (in questo caso la famosa rete metallica sullo sportello del microonde, utile ad arginare la fuoriuscita di campi elettromagnetici) presentasse una falla.

Nessun allarmismo comunque, assicurano gli esperti: le radiazioni non ionizzate dei forni a microonde non sono in grado di causare mutazioni nel nostro DNA, come possono invece fare ad esempio gli isotopi radioattivi. Ciononostante una prolungata esposizione a queste radiazioni può essere nociva per l’organismo, così come accade ad esempio per i raggi UV.

Nel caso della potenziale pericolosità dei segnali Wi-Fi invece, anch’essi finiti al centro delle critiche, la questione è ancora largamente dibattuta.

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