Mangiare lenticchie per prevenire il colesterolo e per restare in forma

La lenticchia, regina indiscussa tra tutti i legumi, portata in tavola soprattutto nei mesi invernali, è un'ottima alleata per prevenire il colesterolo e rimanere in forma. Vediamo quindi quali sono le sue preziose qualità.

Mangiare lenticchie per prevenire il colesterolo e per restare in forma

La lens culinaris detta più comunemente lenticchia è una pianta annuale con dei semi commestibili piatti e tondeggianti che prendono il nome dalla stessa pianta.

Le lenticchie sono classificate come legumi e sono molto apprezzate sia per il loro gusto gradevole sia per le innumerevoli proprietà benefiche.

Questi legumi infatti sono ricchi di fibre, di proteine, di sostanze antiossidanti ed anche di vitamine del gruppo B, nello specifico la vitamina B1, la B2 e la B3.

Grazie alle fibre, ben 8,3 grammi per etto di prodotto, le lenticchie aiutano a mantenere il peso corporeo poiché favoriscono subito un ottimo livello di sazietà ed il mantenersi normopeso aiuta a prevenire molte malattie soprattutto quelle cardiocircolatorie.

In più gli esperti dell’American Heart Association, dopo un’approfondita ricerca, hanno scoperto come le fibre contenute nelle lenticchie siano fondamentali per la prevenzione dell’ossidazione del colesterolo cattivo. Tendendo a bada il colesterolo pericoloso si potranno prevenire malattie consequenziali come ictus, diabete di tipo 2 e malattie cardiocircolatorie.

Le lenticchie, però, non sono solo ricche di fibre ma anche di preziose vitamine, le quali collaborano con le fibre nella prevenzione del colesterolo. Infatti le vitamine della famiglia B contenute in questi legumi come ad esempio la riboflavina comunemente detta B2 aiutano a ridurre i trigliceridi nel sangue.

Infine essendo ricche di proteine le lenticchie possono essere considerate un ottimo sostituto delle proteine animali non sempre salutari per la nostra salute. Vengono quindi anche scelte dalle persone vegetariane e vegane e si possono cucinare in molti modi diversi. Ottime ad esempio lessate per completare una calda minestra oppure sotto forma di burger per un secondo piatto sano e sfizioso.

Solo in caso di problemi di gotta o uremia è meglio non introdurre nella dieta quotidiana questo tipo di legume e comunque è buona cosa consultare il proprio medico di fiducia prima di decidere di intraprendere una qualsiasi dieta o novità alimentare.

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