La cioccolata calda sconfigge il mal di testa

Gustarsi una calda tazza di cioccolata calda è il modo più salutare e saporito per far passare il mal di testa. Ciò che nel 1000 a. C. gli antichi Maya soprannominavano "cibo degli dei" è proprio il cacao, ancora meglio se amaro

La cioccolata calda sconfigge il mal di testa

Coloro che sostengono che il cioccolato faccia ingrassare e vada escluso dalla propria alimentazione, si sbagliavano di grosso. Studi sempre più numerosi affermano che questo alimento, oltre ad esser delizioso e un piacere del palato, faccia bene al nostro cervello, alla memoria e curi le cefalee.

Sembra una notizia impossibile e incredibile, eppure corrisponde a verità. Per sconfiggere il dolore causato dal mal di testa gli esperti consigliano di sorseggiare una buona tazza di cioccolata calda. Ovviamente non si sta parlando delle cioccolate industriali pronte in busta e vendute nei supermercati: piuttosto un’abbondante tazza fumante di cacao amaro puro al 100%, da miscelare a proprio piacimento con latte e/o zucchero.

In effetti il cacao puro al 100% ha un potere antinfiammatorio e antidolorifico, molto efficace in caso di emicranie. Oltre a questa virtù, non tutti sono a conoscenza del fatto che la cioccolata è in grado di lenire anche il mal di gola, attenuandone la secchezza.

Potremmo continuare all’infinito ad elencare tutti i preziosi benefici che il cacao amaro apporta al nostro organismo. Giusto per citarne un altro, gustare una squisita porzione di cioccolata calda migliora il proprio umore. Ma non tanto perchè si appaga la propria golosità: casomai poichè il cacao amaro stimola la serotonina (ossia l’ormone della felicità) la quale regola il livello del proprio umore e provoca una sensazione di benessere immediato.

Pertanto anzichè ricorrere sempre ai soliti farmaci antidolorifici e/o antinfiammatori (a lungo andare nocivi per la nostra salute), per attenuare un’atroce emicrania è auspicabile provare a consumare il cacao amaro, sotto qualsiasi forma voi gradiate: tavoletta di cioccolato puro al 100% o in polvere per ottenere una cioccolata in tazza.

I golosoni saranno entusiasti di questa notizia, ma ricordiamo che non è un pretesto per trangugiare indisturbati quantitativi industriali di cioccolato: bisogna sempre tenere d’occhio le quantità e soprattutto la qualità del cacao che si acquista, prediligendo quello biologico o equo solidale.

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