Insonnia: gli alimenti che aiutano a contrastarla

Per combattere l'insonnia l'alimentazione gioca un ruolo molto importante. Vediamo nel dettaglio gli alimenti da evitare e quelli consigliati per combattere l'insonnia

Insonnia: gli alimenti che aiutano a contrastarla

L’insonnia è un disturbo che attanaglia tantissime persone in tutto il mondo e che spesso finisce per abbassare la qualità della vita.

Esistono tantissimi rimedi, naturali ma anche farmacologici, per cercare di risolvere o tenere a bada questo disturbo ma non tutti sembrano funzionare allo stesso modo. Per riuscire a combattere l’insonnia, però, anche l’alimentazione gioca un ruolo molto importante. Vediamo nel dettagli gli alimenti che favoriscono e quelli che invece combattono l’insonnia.

I cibi da evitare

Ci sono, infatti, dei cibi, che sono particolarmente indicati per combattere l’insonnia, in quanto aiutano a rilassarsi ed a conciliare il sonno, mentre altri sono assolutamente da evitare. A parlarne la dottoressa Giulia Vincenzo, biologa nutrizionista.

“Una dieta scorretta, sbilanciata o eccessiva, può determinare una cattiva qualità del sonno, portandoci a dormire poco e male e ad essere stressati e stanchi di giorno” ha dichiarato la dottoressa Vincenzo.

Una delle abitudini più comuni, che possono favorire l’insonnia di certo è quella di consumare cibi troppo conditi e di conseguenza pesanti. “Una digestione lenta peggiora la qualità del sonno e ci fa sentire appesantiti. Anche la scelta degli alimenti stessi è importante, oltre alla modalità di preparazione. Bisogna evitare cibi contenenti sostanze stimolanti come il cioccolato, il tè, il caffè, o ricchi in grassi come gli insaccati e la carne rossa. Anche le bibite gassate sono sconsigliate, come i superalcolici. Questi è vero che inducono il sonno, ma di cattiva qualità: l’effetto sedativo è superficiale e il carico di lavoro a cui è sottoposto il fegato rende la notte insonne con numerosi risvegli notturni” spiega la dottoressa Vincenzo.

Da bandire anche cibi speziati come “il curry, il dado da cucina, il sale, la paprika e il pepe che possono stimolare e irritare le mucose e creare problemi nel prendere sonno, così come i cibi in scatola e i carboidrati molto raffinati, contenuti nei biscotti frollini e in altri prodotti da forno per via delle quantità di zucchero rapidamente assorbibile che contengono”.

I cibi ideali

Per combattere l’insonnia in maniera naturale ci sono, invece, delle abitudini alimentari da seguire che possono aiutare. Innanzitutto è importante che l’alimentazione sia bilanciata, ma senza arrivare all’eccesso dal momento che una dieta troppo misera porterebbe ad una sensazione di fame che favorisce l’insonnia.

La dottoressa Vincenzo suggerisce alcuni esempi di alimentazione per combattere l’insonnia. “Un secondo ai ferri, al vapore, alla griglia o al forno, un contorno di verdura cotta e un po’ di pane, oppure formaggi freschi e affettati, sempre con verdura e pane. La digestione è un processo attivo che impegna non poco l’organismo, quindi una sollecitazione eccessiva dell’apparato digerente si ripercuote su tutto il corpo. Meglio consumare la sera alimenti dalla preparazione leggera, senza esagerare con i condimenti o le fritture, e di facile digestione, e mangiare circa tre ore prima di coricarsi”.

Altro consiglio importante legato all’alimentazione ma anche all’insonnia è quello di masticare molto lentamente. “Masticare bene e lentamente ci permette di digerire più in fretta e meglio e di evitare la fastidiosa sensazione di gonfiore che può impedire un sonno sereno” conclude la dottoressa Vincenzo.

I cibi migliori sono il riso, la lattuga, l’avena, banane, asparagi, pesce, tisane rilassanti come melissa, tiglio e camomilla, ciliegie e noci. Piccoli alleati contro l’insonnia che possono però giocare un ruolo molto importante.

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