Il cavolo è il superfood che difende da tumori, ictus e infarti

Il cavolo è un super alimento che non dovrebbe mai mancare sulla nostra tavola. Le sue proprietà salutari lo rendono infatti un potente antinfiammatorio che contrasta diverse patologie tra cui i tumori.

Il cavolo è il superfood che difende da tumori, ictus e infarti

Spesso si sente parlare di superfood, alimenti dalle comprovate proprietà benefiche per il nostro organismo, capaci altresì di ridurre l’insorgenza di patologie molto più serie come i tumori.

Tra questi senza ombra di dubbio dobbiamo inserire i cavoli, uno degli ortaggi più salutari al mondo che non può mai mancare a tavola.

Proprietà e benefici

Diversi sono gli studi scientifici che ne hanno esaltato le sue proprietà. Considerato un toccasana contro l’infarto, l’ictus, l’arteriosclerosi e diverse malattie croniche, è ricco di sostanze benefiche come i flavonoidi e i polifenoli che lo rendono un vero e proprio antinfiammatorio naturale. Sotto questo punto di vista contrasta efficacemente l’artrite, le malattie autoimmuni e quelle legate al cuore. La considerevole presenza di ferro facilita poi l’assunzione della vitamina C, inoltre migliora i processi digestivi ed è particolarmente indicato per chi vuole perdere peso.

Ricco di sostanze disintossicanti, permette di depurare l’organismo, contrastando l’azione ossidante dei radicali liberi. Allo stesso tempo, grazie alla presenza del sulforafano, ripulisce i vasi sanguigni e permette di mantenere sotto controllo la pressione.

Con un alto livello di vitamina K, il cavolo ha un ruolo fondamentale nel processo di coagulazione del sangue, tanto da renderlo sconsigliabile a chi segue una terapia specifica a base di anticoagulanti. Inoltre le antocianine in esso presenti sono capaci di stimolare i geni Sirt, conosciuti anche come i geni della longevità, in quanto influenzano positivamente il ciclo vitale delle cellule.

La comunità scientifica ha poi sottolineato le capacità antitumorali dei cavoli, per lo più ascrivibili alla presenza dei glucosinati; il loro maggior beneficio è stato riscontrato nella prevenzione del cancro al seno. Queste sostanze riescono infatti a bloccare efficacemente gli agenti cancerogeni, garantendo una valida protezione contro l’azione delle cellule tumorali. Sotto questo punto di vista le ricerche non lasciano spazio a dubbi: chi consuma una o più porzioni di cavoli alla settimana, ha molte meno possibilità di ammalarsi di tumore, rispetto a chi non ne consuma affatto. Da qui via libera non solo al cavolo e alle sue moltissime varietà come quello nero e riccio, ma anche a broccoli, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles, cappuccio e verza

Continua a leggere su Fidelity News