I sali colorati e le loro proprietà benefiche

Una guida ai sali e alle loro proprietà benefiche. Conosciamo il sale blu di Persia, il sale rosa dell'Himalaya, il sale nero di Cipro, il sale rosso delle Hawaii ed il sale grigio di Bretagna

I sali colorati e le loro proprietà benefiche

Un alimento che non manca mai nelle nostre dispense è il sale da cucina, alimento che si trova abbondantemente in natura ed essenziale per una corretta alimentazione. Fino a qualche tempo fa la scelta in credenza si limitava al sale marino, con un maggior contenuto di iodio all’interno e il salgemma, estratto dai giacimenti residui di antichi mari. Negli scaffali dei supermercati, ultimamente, stanno apparendo questi sali colorari e provenienti dai più svariati paesi del mondo. Questo arcobaleno di sali non si limitano ad aggiungere più “colore” ma hanno anche proprietà differenti e rendono i nostri piatti più gustosi.

Fra i principali sali troviamo il sale blu di Persia, un salgemma dal gusto speziato, ottimo con le carni bianche, naturalmente ricco di potassio e cloro. La sua particolare colorazione è dovuta alla silvinite, un minerale che si presenta normalmente con una colorazione gialla o rosa, che nei giacimenti iraniani, si ritrova nella rara tonalità del blu.

Il sale rosa dell’Himalaya è considerato il sale più pregiato. La sua colorazione è dovuta all’alto contenuto di ferro, ed è molto ricco di sali minerali puri e di oligoelementi, estremamente preziosi per l’organismo. Questo sale è facilmente digeribile e non crea la tanto odiata ritenzione idrica. Esalta il gusto delle carni rosse e delle verdure, è molto utilizzato nei trattamenti di benessere.

Non può mancare tra i diversi sali, il sale nero di Cipro. Il colore di questo sale è dovuta alla presenza di carboni vegetali, ottenuti dalla combustione delle cortecce di tiglio, salice e betulla. Valorizza le carni rosse e bianche, il pesce grigliato, le patate e le uova.

Per dare carattere alle carni grigliate o arrostite non può mancare in credenza il sale rosso delle Hawaii. Il suo sapore ha un retrogusto leggermente ferroso, dovuto all’alto contenuto di ferro e alla presenza dell’argilla rossa di origine vulcanica con cui viene arricchito.

Non ultimo, il sale grigio di Bretagna, il cui caratteristico colore è dato dalla particolare argilla che, depositata sui fondali delle saline, arricchisce questo sale di minerali preziosi al nostro organismo. Tra tutti i sali, questo è quello maggiormente povero di sodio. Fra tutti, il più adatto a condire le verdure cotte.

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