Hamburger di cammello: un super panino per salutisti golosi

La carne di cammello si è rivelata più salutare, ipocalorica e perfetta per gli hamburger, tant'è vero che negli Emirati Arabi i ristoranti hanno introdotto nei loro menu l'hamburger di cammello. Ha riscosso successo sia tra gli emiratini che fra i turisti.

Hamburger di cammello: un super panino per salutisti golosi

In autunno in Finlandia, Norvegia e Svezia gli abitanti sono soliti consumare la carne di renna e di alce. Nel Perù e in Cile alcune specialità locali prevedono l’impiego della carne di lama. Alla luce di queste informazioni, non dobbiamo sbalordirci se negli Emirati Arabi alcuni ristoranti locali propongono ai turisti e agli emiratini una new entry bizzarra ed insolita: vale a dire l’hamburger di cammello.

Sono lontani i tempi in cui i cammelli ed i dromedari rappresentavano esclusivamente un’unità di misura per prender in sposa una donna e/o un rudimentale mezzo di trasporto per affrontare le ampie superfici sabbiose del deserto.

E’ molto più salutare della carne di bovino e di gran lunga meno grassa rispetto agli altri tagli di carne (contiene infatti un basso livello di colesterolo). Oltre ad essere fonte di vitamina B, calcio, fosforo e molto ricca di ferro, la pregiata e saporita carne di cammello si distingue anche per delle presunte virtù afrodisiache.

Tutti i buongustai carnivori hanno promosso questo nuovo burger dalla variante esotica. I ristoranti dell’Arabia Saudita che servono l’hamburger di cammello, lo affiancano alla classica porzione di patatine e bibita frizzante. Le fette di cammellino giovane vengono grigliate e condite con formaggio e salse, esattamente come avviene con la normalissima carne di bovino e/o suino.

Il “Kamir”, questo è il nome che è stato attribuito al “camel burger”, è la risposta araba al leggendario “Big Mac” del McDonald’s e rappresenta la fusione fra cucina internazionale e tradizione beduina. La catena di ristoranti arabi che propone maggiormente l’hamburger di cammello è la nota “Local House” di Dubai, negli Emirati Arabi Uniti.

Forse in un futuro remoto il tanto decantato burger di cammello arriverà anche qui in Italia proposto dalle “nostre” storiche multinazionali di fast food “Burger King” e “Mc Donald’s”. Non saranno tutti ad accoglierlo a braccia aperte, sia per gli ostili animalisti incalliti sia per gli schizzinosi e schifiltosi.

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