Fragole: benefici, proprietà e controindicazioni

Le fragole sono il simbolo della primavera, una primizia che compare a primavera sulle nostre tavole ed è molto utilizzata per macedonie e dolci. In questo articolo ne scopriremo benefici, proprietà e controindicazioni.

Fragole: benefici, proprietà e controindicazioni

Il periodo di naturale maturazione delle fragole è da maggio a fine agosto, ma già all’inizio della primavera è possibile trovarle nei negozi e supermercati, ma bisogna fare attenzione alla provenienza e al loro aspetto: il colore deve essere rosso vivo e il picciolo essere ben attaccato al frutto, non devono essere schiacciate, annerite o ammuffite.

Le fragole sono frutti delicati, molto versatili, ricchi di benefici e proprietà ma hanno anche qualche controindicazione. Il loro sapore dolce con una punta di aspro le rende un frutto gradito da tutti, grandi e piccoli, e molto apprezzato per la preparazione di molti piatti, soprattutto dolci dai pasticcini al gelato.

Benefici e proprietà

E’ sempre meglio consumare le fragole quando sono di stagione, biologiche e di provenienza sicura poiché solo così potremo godere al meglio delle sue tante proprietà. Sono un frutto rinfrescante, diuretico e depurativo, infatti è usato spesso per le acque aromatiche e nei frullati detox.

E’ uno dei frutti più ricchi di antiossidanti, che combattono i radicali liberi e prevengono l’invecchiamento cellulare, inoltre, aiutano l’organismo nella produzione di collagene, contrastando le rughe.

Sono state riconosciute scientificamente proprietà anticancro (soprattutto quello all’esofago) alle fragole: dopo un consumo costante per sei mesi, in 29 pazienti su 36 è stato registrato un calo di lesioni pre-cancerogene all’esofago.

Inoltre, sono un frutto antiinfiammatorio, soprattutto a livello cardiovascolare, in quanto diminuisce l’accumulo di colesterolo cattivo nelle arterie e la pressione sanguigna mentre aumenta la presenza di antiossidanti nel sangue.

A parità di peso, le fragole superano il quantitativo di vitamina C di un’arancia, quindi fortificano anche loro il sistema immunitario. Le altre vitamine e sali minerali presenti sono le vitamine A, B1, B2 e B3, ferro, calcio, potassio, sodio e fosforo.

Le fragole sono un toccasana per la mente perché sono in grado di attivare un importante funzione del cervello, ovvero quella di “auto-pulirsi” da tossine e scorie che riducono le funzioni celebrali e neuronali. Inoltre, gli antociani aiutano a rafforzare la memoria. Hanno benefici anche sull’umore in quanto stimolano la produzione di serotonina e melatonina, i cosiddetti ormoni della felicità.

Non tutti sanno che le fragole sono benefiche per i denti poiché hanno un potere sbiancante e contengono anche xilitolo, che protegge i denti da tartaro e placca. Sempre a livello di ossa, sembra che le fragole, consumate in grandi quantità, siano in grado di contrastare gotta, reumatismi, artrite e artrosi poiché agiscono sul metabolismo osseo.

Gli acidi fenolici presenti in questo frutto, contribuiscono alla riduzione dei processi che fanno sviluppare allergie nell’organismo, sempre che non si è allergici proprio alle fragole.

Le fragole sono perfette per chi è a dieta

Grazie agli antociani presenti in questo frutto, il nostro organismo utilizza gli accumuli di lipidi per trasformarli in energia aiutando a dimagrire, anche perché 100 grammi di fragole apportano solo circa 30 kcal e contengono soprattutto acqua.

Gli antiossidanti presenti nelle fragole aiutano il nostro corpo a dimagrire naturalmente poiché:
– agiscono sulle infiammazioni di alcuni ormoni che stimolano il dimagrimento facendoli funzionare bene;
– prevengono la formazione di grasso addominale;
– stimolano il metabolismo;
– riducono l’assorbimento di amidi e l’appetito.

Le fragole, inoltre, regolano la presenza di zuccheri nel sangue, quindi sono utile per evitare ipoglicemia, diabete e aumento di peso. Infatti, possono essere mangiate anche moderatamente dai diabetici in quanto il loro zucchero è il fruttosio, uno zucchero che contrasta anche la comparsa del diabete di tipo 2.

Controindicazioni

Le fragole contengono ossalati, che in concentrazione troppo alta cristallizzano e danno luogo a calcoli, quindi un eccessivo consumo è sconsigliato a chi ha calcoli alla cistifellea e ai reni.

Come già accennato, chi è allergico alle fragole deve evitarle, i sintomi sono mal di testa, prurito, orticaria e gonfiore di viso, lingua e labbra, se le condizioni sono gravi si può andare incontro a difficoltà respiratorie.

Consigli per coltivare le fragole

Per ottenere fragole biologiche si possono acquistare le piantine nei vivai o negozi specializzati, poi trapiantarle nel giardino, in zona semi-ombreggiata e distanziate tra di loro di 50 cm o in vasi, alti almeno 15 cm, da tenere sul balcone. Durante la loro coltivazione bisogna togliere l’erba poiché rischia di soffocare le fragole ed evitare i ristagni d’acqua; infatti, per la coltivazione in vaso, sul fondo bisogna mettere ghiaia o argilla prima della terra, in modo che l’acqua venga drenata facilmente.
Una volta finita la loro stagione, la piantina entrerà in una sorta di letargo e l’anno successivo sarà pronta e rifiorire e dare frutti.

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