Sopracciglia alla moda? Ecco tutto quello che devi sapere

Una vera e propria mania, quella delle sopracciglia che sfocia in nuove mode sempre più improbabili. Ecco quelle per quest'anno. Ma non tutti i tipi di viso sono adatti alle nuove tendenze

Sopracciglia alla moda? Ecco tutto quello che devi sapere

La forma delle nostre sopracciglia è importantissima, visto e considerato che da essa dipende l’espressione del nostro volto. Negli ultimi anni, la moda ha portato con sè diversissimi trend. Ecco qui le ultime novità.

Lo scorso Natale abbiamo vissuto il clima di festa con sopracciglie ornate di di paiettes, strass e pagliuzze scintillanti, ma sicuramente a caratterizzare l’intero anno sono indubbiamente delle sopracciglia folte al punto tale da risultare simili a quelle maschili. Sembra che a sfoggiare questo trend per poi portarlo al successo sia stata Cara Delavigne, un attrice e supermodella britannica, quasi dieci anni fa, sebbene i modelli di riferimento si possono riconoscere  nei look di Brooke Shields e Madonna direttamente dagli anni Ottanta. 

Questa nuova moda negli Stati Uniti è stata ribattezzata con il nome di “effetto Chalamet”, facendo rifermimento ad un attore statunitense divenuto famoso per il suo ruolo da protagonista nel film “Chiamami con il tuo nome”. Egli infatti  sfoggia abitualmente delle sopracciglia molto spesse e leggermente ravvicinate fra loro. 

Ed in Italia? Maria Cristina Fidanza, visagista, makeup artist e brow-expert, specifica che i nuovi modelli sono le sopracciglia folte di Chiara Biasi e Giulia De Lellis. Ma ottenere delle sopracciglia così folte non è sempre facile. La Fidanza afferma inoltre: “Le sopracciglia maschili arrivano ad avere anche una altezza fino ad oltre un centimetro. Adattarle su un viso femminile non è sempre indicato, nonostante le richieste pressanti, perciò è necessario ridare le giuste proporzioni usando barre centimetrate, APP, calibri e fili di stoffa colorati. Questi strumenti permettono di ridisegnare una arcata armonica, seppure folta. Direi che le giuste proporzioni per le donne siano massimo sette millimetri al centro per degradare verso i 5 millimetri ai bordi. “

Inoltre è possibile ricorrere al microblading, per coloro che possiedono poca peluria nella zona. Si tratta di una procedura che, ridisegnando un pelo per volta, è in grado di garantire un effetto naturale.

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