Per quanto riguarda la bellezza delle gambe – ma potremmo dire anche del resto del corpo – prevale il principio dell’armonia tra le varie parti. Un corpo armonico dovrebbe quindi presentare anche in questo caso le giuste proporzioni. In alcuni casi può succedere però che le proporzioni tra il diametro del polpaccio e le restanti misure della gamba non siano armoniche. Si possono presentare polpacci troppo grossi e pronunciati per quanto riguarda il volume o al contrario un polpaccio esile e quindi con diametro ridotto. Molto dipende dalla costituzione del singolo individuo.
I polpacci grossi possono rappresentare un disagio anche psicologico per le donne. Se questo accade si può ricorrere ad un chirurgo per delle procedure di liposcultura che mira con le sue azioni di rimodellamento a conferire a questa zona la migliore soluzione armonica ed equilibrata per quanto riguarda forma e volumi.
L’intervento e le sue conseguenze
Il grasso in eccesso viene in genere aspirato e posto a colmare eventuali zone depresse. Nel caso di polpacci con il problema opposto, ovvero di essere troppo sottili, si può ricorrere all’inserimento di protesi in silicone progettate specificamente per questa zona del corpo. Queste hanno forma allungata e profilo anatomico. Questo tipo di intervento è in genere molto richiesto dagli uomini.
Come negli altri interventi di tipo estetico, viene data molta importanza alla fase pre-operatoria in cui il paziente viene posto in piedi e il chirurgo, dopo accurate osservazioni, marca e segnale aree da incidere, le zone da sottoporre a lipoaspirazione e la parte dove andrà inserita la protesi in silicone. L’incisione è molto ben nascosta, nella zona dietro il ginocchio, chiamata piega poplitea.
L’intervento richiede in genere un day hospital. Le complicanze come le infezioni sono molto rare. Come per tutti gli interventi estetici occorre rivolgersi ad un professionista specializzato in chirurgia plastica e quindi operante in strutture autorizzate ed attrezzate, ad esempio per interventi di brachioplastica.