"Leggere – Steve McCurry": la mostra fotografica che ritrae persone di tutto il mondo

Fino al 6 gennaio 2020 a Modena, in una sala della Galleria Estense, la mostra “Leggere - Steve McCurry ”, dedicata alla passione che ha l’uomo per la lettura, ritrae persone di tutto il mondo nella loro intimità mentre leggono.

"Leggere – Steve McCurry": la mostra fotografica che ritrae persone di tutto il mondo

In una sala della Galleria Estense di Modena, fino al 6 gennaio 2020, c’è una mostra intitolata “Leggere – Steve McCurry“, già ospitata da marzo a luglio 2019 a Torino, all’interno del Cortile Medievale di Palazzo Madama. L’esposizione presenta 70 ritratti, del fotografo americano Steve McMurry, sulla passione per la lettura. La rassegna è stata allestita da Civita Mostre e Musei e curata da Biba Giacchetti, con gli scritti di autori scelti da Roberto Cotroneo, in abbinamento a fotografie.

Steve McMurry, nato a Philadelphia nel 1950, è un fotografo di talento di alto livello, perché ha la capacità di esprimere il tempo e il mondo di ieri e oggi. Con la sua mostra dedicata alla cultura dell’uomo, ha mostrato un pezzo della sua vita durante i suoi viaggi nei luoghi più oscuri e poveri della terra. Ha poi pubblicato un volume che raccoglie i suoi 40 anni di carriera.

Ha creato un’unione del suo materiale offrendo un omaggio al suo insegnante, il fotografo ungherese André Kertész. Le immagini sono soprattutto copertine che l’hanno reso famoso nel mondo, all’interno dei suoi numerosi libri che ha pubblicato dal 1985. La realizzazione di questa mostra è stata ideata unendo le immagini recenti e quelle che non si trovano più.

I posti ritratti sono i più svariati: luoghi di culto turchi, mercati nelle vie italiane, le strade dell’India, la terra silenziosa dell’Asia orientale, l’Afghanistan, Cuba, l’Africa e gli Stati Uniti. I momenti raccontati abbinati a frasi tradotte in varie lingue, sono quelli in cui le persone leggono libri, giornali e riviste, mentre sono nei punti più nascosti della terra.

Le persone fotografate in questa mostra sono giovani, anziane, ricche, povere, consacrate e laiche, ognuno nel suo momento più profondo di lettura nel suo paese di origine. Il contesto e le storie coinvolgono le persone che visitano la mostra, regalando una fusione tra immagini e testo molto intima.

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