Weekend e ponte del primo maggio a rischio piogge

In arrivo perturbazioni su tutta la penisola, che non porteranno un generale abbassamento delle temperature, stabili e primaverili oltre i venti gradi, ma forti piogge nella giornata del primo maggio.

Weekend e ponte del primo maggio a rischio piogge

Un fronte temporalesco sta per abbattersi sull’Italia nel prossimo weekend, portando piogge torrenziali soprattutto dal primo maggio, il giorno dedicato alla festa dei lavoratori. Se sognavate passeggiate al parco, picnic ed una scappatella al mare con bagno annesso, forse dovreste cambiare i vostri piani, portando con voi l’ombrello. Tuttavia le temperature si affermeranno intorno ai venti gradi.

Non c’è da disperare comunque, la primavera meteorologica che è già arrivata, con le prime temperature alte nel corso del ponte del 25 aprile, e con le sue belle giornate di sole, ha comportato una ripresa dell’economia con l’arrivo dei turisti nelle principali città d’arte e nelle località balneari ed  il fuori progrmma nelle montagne dell’ Abruzzo, dove una nevicata fuori stagione ha imbiancato le cime.

Grave ancora la siccità che attanaglia la Pianura Padana e fa preoccupare gli agricoltori, con le coltivazioni che non si preannunciano abbondanti. Si prevede che sia in arrivo un’ennesima estate torrida, con l’anticiclone africano che la farà da padrone. Un pò d’acqua farà bene alla Terra e le persone potranno riversarsi nei luoghi chiusi come i musei, i quali saranno gratuiti nella giornata del primo maggio.

Ci saranno molte mostre in programma come quella di Van Gogh a Palazzo Bonaparte, in Piazza Venezia, a Roma; o agli Uffizi di Firenze. Per gli amanti della neve è prevista qualche bella nevicata sulle Alpi. Non è da trascurare la città di Venezia, incantevole in questo periodo. Gustiamoci la primavera, prima dell’arrivo della stagione balneare. Se volete partire per un bel viaggio, basta portare un k-way nella valigia ed il gioco è fatto.

Per quanto riguarda i viaggi all’estero, assisteremo al primo vero grande caldo con punte di 40 gradi, soprattutto in Spagna. L’anno scorso l’afa è durata fino ad ottobre inoltrato ed i cambiamenti climatici sono in atto anche questo anno: quindi pensiamo green, andiamo negli agriturismi o immergiamoci nella natura più profonda; ci sono tanti parchi che ci aspettano, l’ambiente è fondamentale,  preserviamolo sempre.

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