Titanic, dove si trova il relitto e la vera storia dietro al film

Il luogo esatto dove ancora oggi giacciono i resti del celebre transatlantico. Il racconto dello sfortunato viaggio che finì malamente e che ispirò la pellicola di James Cameron.

Titanic, dove si trova il relitto e la vera storia dietro al film

Prima di diventare l’infelice trama di uno dei film più belli – e più visti  – della storia del Cinema (James Cameron – 1997), il Titanic fu protagonista di una vera e propria sfortunata vicenda, il più famoso incidente che si si sia mai consumato sul mare. In quella notte a causa dell’esiguo numero di scialuppe rispetto alle persone a bordo, tra equipaggio e passeggeri persero la vita più di 1500 persone.

Il transatlantico per quel periodo – siamo soltanto agli inizi del ‘900 – era una nave dalle ottime caratteristiche a tal punto da essere considerata inaffondabile, costruita in modo eccellente a Belfast dalle mani degli operai irlandesi, era inoltre molto ma molto lussuosa tant’è che fu definita un grande hotel galleggiante. La prima volta che il relitto fu visto da vicino era il 1985 e quella prima volta fu storica.

I resti della nave, che ad oggi ancora sono nell’oceano Atlantico, sono precisamente situati a 486 miglia dalle coste dell’Isola di Terranova, territorio appartenente al Canada. Per trovare quel che resta della maestosa nave bisogna scendere giù nelle acque per quasi 4 km (3800m), c’è dunque un’ inimmaginabile pressione, oltre che buio profondo, che rende difficili le esplorazioni.

Tra le tante esplorazioni la più recente è quella del 2023, fu la volta del sottomarino chiamato Titan; il “viaggio turistico”, anche questo, finì con un brutto esito e in superifice non tornò nessuno dei 5 esploratori. Lo stesso regista statunitense per far si che nel suo film la nave fosse il più possibile simile a quella vera scese più volte nei fondali per poterla attentamente osservare.

Quando il transatlantico affondò causando migliaia di vittime era durante il primo dei suoi viaggi, quello inaugurale; era partito 4 giorni prima, 10 aprile 1912,  dal porto di Southampton ed era diretto a New York dove purtroppo mai arrivò. La nave si scontrò contro un iceberg nella fredda notte del 14 aprile del 1912 attorno alle 23.40. Si chiese soccorso alle navi che in quel momento facevano lo stesso tragitto ma rispose solo la Carpathia che era molto distante; arrivata in ritardo, a notte piu che inoltrata, riuscì comunque a portare in salvo centinaia di superstiti.

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