Il problema dello smaltimento di rifiuti tossici all’ambiente e all’uomo e dei roghi nocivi che non mancano mai sul territorio è un problema che va avanti da molti anni, non è affatto una novità. Anzi, è cosa risaputa e quasi accettata come “ovvia”, “normale”, “di tutti i giorni”. Si è sempre vista come una cosa che sarebbe andata a peggiorare con il passare degli anni, ma stavolta sembra ci sia stata una svolta che renda partecipi anche i cittadini in questa difficile battaglia; è stata infatti creata un’app per smartphone utile a segnalare i roghi tossici e le discariche abusive nelle aree appunto tra Napoli e Caserta.
L’app fa parte di un progetto della società pubblica regionale Sma Campania, che si occupa sia della prevenzione e del contrasto di incendi in aree boschive, risanamento ambientale, monitoraggio del territorio e riassetto geologico. La presentazione di tale applicazione avverrà nel giorni 16, 17 e 18 settembre nelle sedi Adisu di Orientale, Parthenope e Federico II, nonostante il software sia già disponibile in App Store e Play Store. Pertanto, chiunque volesse provvedere a scaricarla può farlo in qualsiasi momento. Nel relativo sito web (https://cambialatuaterra.it/) vengono spiegate dettagliatamente tutte le varie fasi di intervento, un set di istruzioni che è utile sia per i cittadini che per gli “Osservatori civici”, a cui è dedicata una sezione specifica con un corso di formazione a cui segui il rilascio di un particolare attestato.
Così come spiegato dai promotori dell’applicazione, il valore del progetto è duplice: da un lato si verifica una svolta decisiva dal punto di vista della partecipazione attiva di tutti i cittadini facilitando il compito degli stessi, dall’altro la Sma Campania diventa il centro operativo di archivio dati e di foto geo-referenziate, in modo che possano essere utilizzare per programmare tutte le azioni necessarie a contrastare il problema.