Purtroppo, l’uomo sta facendo seri danni alla natura distruggendo l’ambiente e tutte le creature che lo popolano. L’ultima notizia parla di un disastro ambientale avvenuto sulla costa orientale dello Sri Lanka dove una nave mercantile piena di prodotti chimici è naufragata, in seguito a un incendio scoppiato a bordo e che è durato ben 13 giorni. Un disastro ambientale di proporzioni cosmiche e davvero difficili da domare.
In base a quanto affermano le fonti, si tratterebbe di uno dei peggiori disastri ambientali e naturali che siano mai accaduti. In seguito a quanto accaduto, il governo di Colombo ha proibito la pesca a circa 50 miglia dalla costa. Sono stati impiegati sul luogo più di 5600 pescherecci e tantissimi soldati in modo da ripulire la zona da questo immane e terribile disastro.
La MV X-Press Pearl è il nome della nave mercantile che è naufragata e che trasportava più di 1468 container, compresi anche 25 tonnellate di acido nitrico insieme ad altri prodotti chimici e cosmetici. Le autorità che si occupano della protezione marina e costiera dello Sri Lanka lo hanno definito un grave e pericoloso disastro ambientale, considerando che tonnellate di plastica e pellet si stanno riversando sulla riva.
Il MEPA, l’Autorità per la protezione dell’ambiente marino, esprime tutta la preoccupazione in merito, soprattutto per i pesci, quali gamberi e granchi giganti, che popolano quel mare e anche per le spiagge turistiche che sono meta ogni anno di tantissimi turisti e vacanzieri. Inoltre, si stanno facendo indagini per capire quali impatti possa avere nella fauna della zona, quindi tra le mangrovie, laguna, ecc.
A quanto riporta un responsabile dell’Afp, sembra che lo stato dello Sri Lanka abbia chiesto aiuto all’India in modo da ricevere al più presto i soccorsi per questa terribile tragedia. La guardia costiera indiana ha risposto immediatamente allo stato di emergenza inviando una nave sul posto e ha partecipato alle operazioni di dominio delle fiamme che hanno iniziato a propagarsi intorno al 20 maggio scorso.