L’ambientalista Fulco Pratesi è conosciuto per essere il fondatore e attualmente presidente onorario di “WWF Italia“, l’associazione ambientalista italiana che si occupa di fermare il degrado del pianeta e costruire un mondo in cui l’umanità possa vivere in armonia con la natura.
Nell’ultimo periodo sta tornando tristemente di moda l’argomento dedicato alla siccità, con il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio che ha sottolineato la gravità della situazione in alcuni regioni italiane, come il Piemonte e al nord orientale del nostro paese, ma anche al centro ci sono criticità.
Le parole di Fulco Pratesi
Intervistato dal sito del “Corriere“, Fulco Pratesi mostra tutta la sua sensibilità nei confronti del pianeta, rivelando come non usi l’aria condizionata a casa e di avere soltanto un ventilatore con se per rinfrescarsi. Tra l’altro nel corso degli anni ha cambiato anche alcune abitudini igieniche, dal momento che ammette di non farsi fa una doccia da quando era giovane e sottolineando di come cambia i suoi indumenti intimi solamente ogni 2 o al massimo 3 giorni.
“Di doccia ne abbiamo una piccola, che usa lei (sua moglie n.d.r)” rivela Fulco al sito che poi aggiunge di essersi fatto l’ultima doccia da giovane, quando giocava a rugby: “Sono affari suoi, non voglio rivelare i suoi segreti. Ma vale la regola che l’acqua non si spreca, bisogna consumarne poca. Lo sanno anche la filippina che ci aiuta in casa e sua figlia sedicenne, che vive con noi pure lei”.
Parlando invece dei denti rivela di chiudere immediatamente il rubinetto e di usare sempre lo stesso bicchiere, utilizzando l’acqua solamente per sciacquarsi la bocca: “Mi lavo la faccia e le ascelle e i punti critici mattina e sera, con una spugna e i barattoli, in modo da non sprecare l’acqua quando scende dal rubinetto. Mani e piedi, rapidissimamente”. La barba invece non la fa con il rasoio elettrico, proprio per evitare di consumare energia, e non usa mai il phon per i capelli.
Sulla biancherima invece ammette di usare solamente t-shirt ma, a causa dell’artite reumatoide, non riesce più a chiudersi i bottoncini: “Le mutande me le cambio in maniera molto ecologica, ogni due-tre giorni, ma a volte di più. Comunque controllo: si capisce quando è arrivato il momento. E poi d’estate dormo senza pigiama, così non devo lavarlo”.
Gli altri risparmi consistono nell’evitare di usare il forno con lo scopo di non sprecare gas, che attualmente è uno degli argomenti più in voga. Sull’acqua invece beve quella di sorgente, rivelando di non riuscire a trovare nessun valido motivo nell’acquistare le bottiglie al supermercato.