Padova: appuntamento a Ponte San Nicolò per piantare 600 alberi

Perché possa chiamarsi "il bosco vivo", si dovranno piantare 600 alberi: per riuscire a farcela c'è bisogno di collaboratori: "Abbiamo bisogno del vostro aiuto!", scrivono gli organizzatori.

Padova: appuntamento a Ponte San Nicolò per piantare 600 alberi

Piantare un albero è un’emozione unica”, non è un gesto qualsiasi, ma un’azione importante per noi stessi e nei confronti del nostro pianeta: lo affermano gli organizzatori dell’evento Veneto Segreto e l’associazione Onlus Spiritus Mundi, che domenica 13 ottobre 2019 si ritroveranno insieme a coloro che aderiranno all’iniziativa, a Ponte San Nicolò, alle porte di Padova, per ricreare “Il Bosco Vivo“.

Tra le iniziative di Veneto Segreto, che cerca con i suoi eventi di far scoprire e amare la Regione Veneto, spicca in questi giorni “Il Bosco Vivo“, evento in cui verranno messe a disposizione dei partecipanti 600 piante, da piantare in un terreno pubblico a Ponte San Nicolò. L’SOS che lanciano, “Abbiamo bisogno del vostro aiuto!“, è sostenuto dalla convinzione che “Piantare un albero è un’emozione unica“.

Da sempre, si legge nella pagina Facebook di Veneto Segreto, l’albero è per eccellenza il simbolo della vita: per questo, il gruppo si è sentito disponibile a sostenere l’associazione Onlus Spiritus Mundi nel suo progetto “il Bosco Vivo”.

Non sarà solo un’esperienza di piantagione perché sul posto saranno presenti degli esperti botanici pronti ad accogliere i partecipanti e a spiegare loro quanto c’è da sapere sulla vita degli alberi e sul corretto modo di piantarli perché possano attecchire. L’intervento degli esperti durerà circa trenta minuti, seguirà poi la piantumazione delle giovani piante che richiederà altri trenta minuti. 

I partecipanti saranno divisi in gruppi di sei turni, e ciascun gruppo avrà a disposizione 100 alberi da piantare. Il primo turno inizierà alle 10, l’ultimo alle 15 di domenica 13 ottobre, con ritrovo a Ponte San Nicolò, in Via San Fidenzio.

Al termine dell’evento, i partecipanti potranno decidere se dare il loro contributo alla associazione Onlus Spiritus Mundi o se portare a casa una giovane piantina, e dei semi per continuare l’esperienza di far crescere le piante nei propri giardini

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