Da martedì 9 aprile sino a domenica 14, al teatro Verdi di Milano e al suo bistrot Posto Unico si celebra la prima edizione del Festival dell’Ambiente e della sostenibilità. Un’organizzazione voluta e sostenuta da Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste (Ersaf), con il patrocinio del Municipio 9. Ecco i programmi e gli appuntamenti da non perdere.
Un’iniziativa che nasce grazie all’Impresa Sociale Est – Educazione Sostenibilità Territorio, con l’intervento di tantissime associazioni che operano in questo campo e con lo scopo di sensibilizzare i cittadini sui problemi dovuti alla crisi ambientale e anche per avvicinarsi o migliorare l’approccio alla sostenibilità. Un festival che si estende per 6 giornate in cui vi è spazio per incontri, conferenze, laboratori adatti a tutti.
Nella giornata del 10 aprile, il secondo giorno del festival, vi è una conferenza Green City Italia dedicata alla sostenibilità e alla riequilibrazione ecologica delle periferie. Un modo più green di vivere con una particolare attenzione all’ambiente. Nei giorni a seguire vi sono tantissime altre iniziative, come il workshop dell’11 aprile aperto agli studenti delle Università di Milano per informarli sulla crisi e sull’impatto ambientale.
Sono aperti al pubblico e a tutti coloro che sono interessati un laboratorio per le diseguaglianze sociali e la mostra “Recycle“, sul riciclaggio appunto, realizzata da uno svizzero di fama internazionale, ovvero Didier Ruef. In concomitanza con il festival, il Teatro del Buratto presenta una nuova produzione teatrale, un’opera dal titolo “2030, ultima chance”, che pone il focus sulla crisi ambientale e viene presentata in anteprima nella giornata di sabato 13 alle 20.30 presso il Teatro Verdi del capoluogo lombardo.
In una delle tante conferenze, ci sarà anche l’intervento di Grammenos Mastrojeni, un diplomatico italiano, coordinatore per l’eco-sostenibilità della Cooperazione allo Sviluppo e per l’Ambiente e la Scienza della Cooperazione allo Sviluppo, nonchè attualmente capo ufficio stampa del ministero degli Esteri, che da sempre si occupa della crisi ambientale e spiegherà i pericoli a cui il paese sta andando incontro. Un uomo molto sensibile a queste tematiche e autore di numerosi articoli e pubblicazioni relativi a questo tema.