Marine litter: l’iniziativa per ripulire le spiagge italiane

Il fenomeno del marine litter è molto diffuso in Italia, per combatterlo nel prossimo week-end Legambiente scende in campo per ripulire arenili e fondali dai rifiuti spiaggiati nelle coste di tutta la penisola.

Marine litter: l’iniziativa per ripulire le spiagge italiane

Il marine litter è un problema di portata mondiale, che affligge anche le coste e spiagge italiane. Il temine che in italiano significa rifiuti marini definisce tutti quei materiali solidi e persistenti prodotti dall’uomo, sia quelli abbandonati direttamente nell’ambiente, sia quelli presenti sulle nostre spiagge e poi portati a largo da onde e mareggiate, i rifiuti che galleggiano nel mare e quelli nei fondali marini

Dalla nuova indagine di Legambiente sul fenomeno emergono dati allarmanti: una media di 783 rifiuti ogni centro metri lineari di spiaggia. La media italiana supera di gran lunga il target di riferimento stabilito a livello europeo per considerare una spiaggia in buono stato ambientale, ossia meno di 20 rifiuti spiaggiati ogni 100 metri lineari di costa.  

Inoltre, la plastica resta il materiale più trovato tra i rifiuti spiaggiati. Su circa un terzo delle spiagge campionate nell’indagine di Legambiente, la percentuale di plastica è uguale o spesso superiore al 90% del totale dei rifiuti monitorati. L’emergenza sanitaria di certo non è stata d’aiuto, al contrario ha generato un’altra categoria di rifiuti riversati nelle spiagge e poi nei mari. Infatti, sul 72% dei lidi monitorati sono stati rinvenuti guanti usa e getta, mascherine o altri oggetti legati alla lotta della pandemia. 

Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente, spiega: “L’inquinamento da plastica in mare e sulle spiagge resta, insieme all’emergenza climatica, l’altra grande questione ambientale e mondiale da affrontare con interventi e politiche mirate tenendo alta l’attenzione sul tema. Per questo sono importanti le campagne di informazione, sensibilizzazione e volontariato per la rimozione dei rifiuti”. 

L’iniziativa di Legambiente in programma nel weekend dal 14 al 16 maggio si dispiega in oltre 60 eventi lungo tutta Penisola, dedicati al mare e alle spiagge in cui l’imperativo sarà ripulire dai rifiuti le coste. Una mobilitazione attiva lungo le coste e gli arenili della Penisola, che avrà per protagonisti volontari di tutte le età, famiglie e aziende che insieme all’associazione ripuliranno le spiagge, ma anche le sponde di fiumi e laghi. In prima linea ci sarà anche la rockstar Piero Pelù che, con il suo Clean Beach Tour.

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