L’ONU approva la risoluzione "one planet one right". Un grande passo avanti nella tutela dell’ambiente

L'Onu approva, quasi all'unanimità, la risoluzione "One planet one right". Si tratta di una decisione storica nella lotta per la tutela dell'ambiente.

L’ONU approva la risoluzione "one planet one right". Un grande passo avanti nella tutela dell’ambiente

“Una decisione storica che, pur senza modificare la Dichiarazione dell’Onu, pone tra i diritti universali degli esseri umani quello di avere un ambiente sano, protetto e ricco di biodiversità e stimola tutti, Italia ed Europa compresi, ad agire con decisione”. Con queste parole la Lipu commenta con entusiasmo l’approvazione della risoluzione “One Planet one right”.

Già due anni fa l’associazione internazionale BirdLife International (di cui la Lipu fa parte) aveva promosso l’iniziativa attraverso la campagna #OnePlanetOneRight. E così il 2 agosto 2022 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a New York, ha approvato la risoluzione con 161 voti. Nessun voto contrario e otto astenuti, tra cui Russia, Cina e Iran.

Si tratta di un grande successo per BirdLifeInternational e le altre associazioni che ogni giorno si battono per la difesa dell’ambiente. Anche Lipu aveva promosso la proposta attraverso una petizione lanciata sul suo sito web. BirdLife International conta oltre 2,5 milioni di soci e attraverso il suo direttore generale Patricia Zurita aveva inviato una lettera ad Antonio Guterres, il giorno 22 aprile 2020 in occasione della giornata mondiale della terra.

Nella comunicazione si richiedeva una risoluzione efficace per inserire il diritto a un ambiente sano tra i diritti fondamentali e inviolabili dell’uomo.

Ovviamente però questo non è sufficiente: non basta la semplice affermazione del diritto a un ambiente vivibile, è necessario che i singoli stati si impegnino concretamente a migliorare le loro politiche ambientali o ci troveremo ad affrontare situazioni o conseguenze peggiori di quelle che già stiamo vivendo.

Il presidente della Lipu Aldo Verner e il direttore generale dichiarano: “La risoluzione delle Nazioni unite è un fatto di altissimo rilievo politico e culturale, che rappresenta il primo passo concreto verso l’affermazione di un diritto globale all’ambiente sano e una svolta affinché gli esseri umani possano scrivere una nuova storia, fondata sulla conoscenza e sull’armonia tra le persone e la natura”.

Quindi è ora che l’Europa e l’Italia diano una attuazione concreta alla risoluzione, preservando la biodiversità, fronteggiando efficacemente le nuove sfide climatiche e proteggendo la salute dell’ambiente. Vale la pena ricordare che anche l’art 9 della nostra costituzione sancisce tale diritto.

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