La serata dell’8 ottobre è stata importante per quanto riguarda l’astronomia. In tale serata infatti è avvenuta la cosiddetta congiunzione tra la Luna, il nostro satellite naturale, e il pianeta Giove. In questi giorni la Luna appare ormai quasi piena e raggiungerà questo stato nella serata del 9 ottobre, quando ci sarà la cosidetta Luna piena detta del “Cacciatore”. Per gran parte della notte Giove e la Luna hanno fatto bella mostra di loro nel cielo, ma è attorno alle 21:00 che si è raggiunto il culmine dell’evento.
In quell’orario le persone che hanno alzato lo sguardo al cielo hanno potuto notare la Luna molto vicino ad una stella che appariva molto luminosa: ebbene non si trattava di una stella vera e propria, ma del pianeta Giove, il gigante gassoso, il pianeta più grande del Sistema Solare, lontano dal nostro pianeta ben 591.000.000 di km. Lo spettacolo è stato visibile ovviamente in tutta Italia, e anche dalla Puglia.
Foto spettacolari
Sul web sono cominciate quindi a circolare le foto che hanno immortalato l’evento. La congiunzione era praticamente visibile ad occhio nudo, anche se con un telescopio di medie dimensioni si poteva osservare meglio la superficie del nostro satellite, ma anche lo stesso Giove. Qui anche con un buon binocolo è stato possibile osservare le caratteristiche bande colorate della turbolenta atmosfera gioviana.
Giove è famoso infatti per la sua “grande macchia rossa” proprio all’altezza dell’Equatore del pianeta, una vasta tempesta anticiclonica, posta a 22° sotto l’equatore del pianeta, che dura da almeno 300 anni. Il gigante gassoso ha anche ben 79 satelliti, tra i quali ricordiamo i più importanti, ovvero Europa, Io, Ganimede e Callisto.
Particolare inoltre la foto ripresa nella serata di ieri a Tuturano, frazione del comune di Brindisi, dove la congiunzione tra la Luna e Giove è stata aggrazziata da una nuvola posta in diagonale nel cielo che ha coperto i due corpi celesti, rendendoli comunque visibili. Come detto lo spettacolo continua stasera, con la luna piena del “Cacciatore” che comincerà a sorgere alle 18:44 raggiungendo la fase di massima luminosità attorno alle ore 22:00.