In arrivo la prima ondata di caldo di quest’anno, ma non durerà a lungo

Da martedì previsti picchi di 39 gradi, il primo vero caldo di quest'anno si farà sentire con l'arrivo dell'anticiclone Scipione, che dovrebbe durare fino a fine giugno.

In arrivo la prima ondata di caldo di quest’anno, ma non durerà a lungo

È in arrivo il primo grande caldo con Scipione, l’anticiclone africano. Da martedì previste temperature fino a 40 gradi, che dureranno fino a fine mese. Dopo settimane di piogge pomeridiane e clima tropicale arriva il primo vero assaggio dell’estate. Si consiglia, soprattutto per chi lavora e rimane in città, di non uscire nelle ore più calde, bere molti liquidi e ripararsi con un cappello per non incorrere in malori spiacevoli.

Sembrava che la pioggia non finisse mai, ma finalmente è arrivata l’estate in tutta Europa e le spiagge sono già affollate, le scuole sono chiuse e le città si svuotano, riempite solo dai turisti, specialmente in Sardegna e nelle isole. Si sfioreranno picchi di 42 gradi, fondamentalmente sarà un caldo tipico di luglio, ma in anticipo.

Già da fine mese, però, il caldo torrido dovrebbe calare, riportando un fronte temporalesco soprattutto al nord e riabbassando le temperature. Quindi aspettiamo a cantar vittoria, perchè potrebbe presto cambiare tutto, in particolare i cambiamenti climatici porteranno al surriscaldamento della terra per effetto del gas serra.

Molto probabilmente questa sarà l’estate più calda di sempre, le temperature si attesteranno con un aumento di 1,5 o 2 gradi in più della norma e siamo già oltre le medie del periodo. Per chi soffre il caldo o ha patologie consigliamo di evitare di uscire se non necessario, soprattutto a bambini o anziani, indossare vestiti chiari in lino o cotone leggero e occhiali da sole per proteggersi dai raggi solari.

Per chi può andare al mare, o in piscina, in città molte offrono questo servizio anche nei mesi estivi; si consiglia di mangiare frutta fresca di stagione e frequentare luoghi come i musei o i cinema, in quanto dotati di aria condizionata, dove ripararsi e svagarsi o la montagna; per chi rimane in città rivolgersi alle associazioni di quartiere o alla croce rossa per un eventuale aiuto.

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