Da martedi il maltempo si abbatterà sulla nostra Penisola, la primavera tarda ad arrivare e le temperature sono rigide, l‘Emilia Romagna è stata la regione che ha subìto i danni più gravi, molte persone hanno visto le loro case completamente allagate, coltivazioni rovinate, e non è ancora finita, l’allerta gialla è in atto in molte regioni italiane.
In particolare i venti caldi del nord Africa si scontreranno con quelli del nord Europa provocando un vortice ciclonico, con abbondanti precipitazioni e venti con profondo turbinìo; sarà la fine della siccità presumibilmente per le regioni del Nord, ma troppa acqua provoca seri danni, soprattutto agli agricoltori.
Ciò che desta preoccupazione è che l’acqua che cadrà sarà a proverbiale rischio idrogeologico, soprattutto in Lazio, Campania e Calabria. Anche Firenze in questi giorni è stata investita da una massa d’acqua senza precedenti. A maggio non è mai accaduto, sembra di essere in pieno autunno.
Siamo di fronte ad un fenomeno climatico estremo tipico dei cambiamenti climatici, per il momento bisognerà aspettare per vedere l’estate ed il caldo. Grossi guai anche per la stagione balneare ormai partita, si spera che per giugno tutto cambierà, mentre questa metà di maggio è rovinata. Sarà la classica instabilità del periodo con piogge intense e poi l’uscita del sole, le temperature si manterranno sui 22 gradi centigradi, nella media del periodo.
Non si è mai visto un periodo di cattivo tempo così prolungato e insistente in questo periodo e perdurerà tutta la prossima settimana. La depressione ciclonica ricoprirà tutto il Mediterraneo, portando una serie di nubifragi. Tempestiva la sala operativa che ha diramato l‘allerta regionale, speriamo di rivedere presto giorni di sole e che questo maltempo non porti danni seriamente irreparabili.