Greta Thunberg, proposta per il Nobel per la pace, muove il "Fridays for future"

Sciopero per il clima: "Fate qualcosa per fermare la febbre della Terra" è il grido lanciato dai giovani a livello mondiale ieri, 15 marzo, nel "Fridays for future". Greta Thunberg è stata proposta per il Nobel per la pace.

Greta Thunberg, proposta per il Nobel per la pace, muove il "Fridays for future"

La proposta di gridare insieme, da tutto il mondo: “Fate qualcosa per fermare la febbre della Terra“, è stata seriamente accolta ieri venerdì 15 marzo dai giovani di 98 Paesi che si sono dati appuntamento in oltre 1.300 città, disertando, per un giorno, la scuola. Secondo i media quella di ieri è stata la più grande manifestazione studentesca globale della storia. I giovani non erano soli nelle strade e nelle piazze a manifestare, con loro molti adulti e più di 3mila scienziati.

Greta Thunberg, 16 anni compiuti a gennaio, nella sua lotta al cambiamento climatico, lo scorso dicembre ha fronteggiato con coraggio i leader mondiali in occasione della Conferenza Mondiale sul Clima, dicendo loro: “Voi parlate soltanto di un’eterna crescita economica verde poiché avete troppa paura di essere impopolari”, senza timore in quell’occasione ha puntato il dito: “Non siete abbastanza maturi da dire le cose come stanno. Lasciate persino questo fardello a noi bambini…”.

La tenacia della sedicenne è stata presa in seria considerazione da un gruppo di tre deputati socialisti norvegesi, i quali hanno indicato il suo nome per il Premio Nobel per la Pace al Comitato dei Nobel che nell’autunno di ogni anno assegna il riconoscimento. Greta su twitter ha risposto in merito: “onorata e molto grata“.

La scelta di indicare la giovane per il Premio Nobel per la Pace, ha spiegato Andrè Ovstegard, il deputato norvegese che ha presentato l’iniziativa, è stata fatta consideranto che la minaccia del clima, molto probabilemnte, è il motore di guerre e conflitti. Greta è riuscita a muovere il mondo su questo tema, offrendo “un contributo molto importante per la pace“. Ogni venerdì, dalla scorsa estate, la giovane svedese protesta di fronte al Parlamento del suo Paese per chiedere misure efficaci, capaci di contrastare i cambiamenti climatici.

Molti giovani hanno cominciato a seguire Greta dopo il discorso del tenuto nell’ambito del vertice sul clima delle Nazioni Unite in Polonia e successivamente al Forum economico mondiale di Davos tenutosi il 25 gennaio 2019. La voce e le parole di Greta hanno fatto nascere tra i giovani il desiderio di condividere in una piazza reale, quella della propria città, il grido: “Fate qualcosa per fermare la febbre della Terra“.

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