Gli esperti predicono un picco di terremoti nel 2018, ecco il motivo

Un gruppo di geofisici ha messo in piedi un'interessante ricerca che finalmente riuscirà a spiegare il motivo del costante e globale aumento dei terremoti.

Gli esperti predicono un picco di terremoti nel 2018, ecco il motivo

Un gruppo di scienziati ha dichiarato di avere delle solide prove secondo le quali il 2018 vedrà un drammatico e forte aumento globale dei terremoti. La rotazione della Terra rallenta di pochi millisecondi al giorno per poi riprendere l’accelerazione. Noi non siamo in grado di percepire queste variazioni di velocità, tuttavia sono ormai evidenti le conseguenze di questo cambiamento, ossia un aumento del numero dei terremoti.

I geofisici sono in grado di misurare con estrema precisione la velocità di rotazione della Terra calcolando ogni piccola variazione. Tramite questi studi sono riusciti a trovare un collegamento, basato su forti prove supportate da dati scientifici, tra il rallentamento della rotazione del Pianeta e l’incremento delle scosse sismiche.
La ricerca fatta del team di geologi analizza tutte le scosse di terremoto con una magnitudo al di sopra del 7.0 avvenute dal 1900.

Lo scopo era quello di verificare la possibile esistenza di una costante nel tempo trascorso tra una scossa e l’altra. Ciò che hanno trovato è un aumento del numero dei terremoti, in tutto il mondo, ogni circa 32 anni.

Andando ad analizzare la causa di questo ciclico aumento di attività sismica, il gruppo di scienziati ha rilevato la stretta connessione con la diminuzione della velocità di rotazione della Terra. In maniera più specifica, il team di studiosi ha notato come ogni 25-30 anni la rotazione terrestre ha iniziato a rallentare subito prima di un picco di terremoti.

Storicamente la diminuzione della rotazione terrestre è sempre durata 5 anni, e nell’ultimo anno si innesca un aumento di movimenti sismici globali. In seguito a questa teoria, essendo il prossimo anno l’ultimo dei 5 che registrano un rallentamento terrestre, gli scienziati preannunciano un ulteriore incremento dei terremoti per il 2018.

I terremoti rimangono la calamità naturale più difficile da prevedere. Si verificano con poco o nessun preavviso e possono quindi essere incredibilmente distruttivi. Questa nuova ricerca fornisce una nuova opportunità per gli scienziati di raccogliere dei dati per aiutare la prevenzione dei terremoti a breve termine.

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