Cristiano Ceresani: "Il riscaldamento globale è anche opera di Satana"

Per l'onorevole Cristiano Ceresani, il capo di gabinetto del ministero per la Famiglia, il riscaldamento globale dipende anche dalla furia di Satana

Cristiano Ceresani: "Il riscaldamento globale è anche opera di Satana"

Nella trasmissione “Unomattina“, il rotocalco televisivo di Rai 1 dedicato all’attualità, al costume e alla cultura all’interno del quale si alternano rassegna stampa e discussione delle principali notizie di attualità, ieri 9 dicembre si è parlato anche del riscaldamento globale. Alcune dichiarazioni però sono state prese di mira dal pubblico di casa.

Cristiano Ceresani, il capo di gabinetto del ministero per la Famiglia e principale collaboratore di Lorenzo Fontana, vicesegretario federale della Lega Nord, inizia la sua discussone rivelando che il cambiamento climatico è opera dell’uomo. In seguito però rivela che tutto ciò viene causato anche dalla tentazione di Satana, paragonando il ruolo che la Bibbia attribuisce al demonio alla gravità del riscaldamento globale.

Queste sono le dichiarazioni del capo del gabinetto: “Nell’uomo agiscono forze trascendenti, nel cuore dell’uomo agisce la tentazione, io nel libro cerco di spiegare come il fatto che Satana, negli ultimi tempi che precedono la Parusia, sarà scagliato sulla Terra con grande furore, sapendo che gli resta poco tempo proprio per prendere di mira il creato e la creazione, è un dato teologico”.

Cristiano Ceresani si chiede poi perché il tema dell’Apocalisse venga evocato nelle Sacre Scritture, paragonandolo a ciò che accade ai giorni nostri, qualcosa di totalmente indedito nella storia dell’umanità, qualcosa di molto pericoloso per la sopravvivenza del genere umano, il quale sta assistendo negli ultimi tempi a scenari mai verificatisi prima.

Parole che hanno immediatamente sconvolto il web e il tagSatana” su Twitter è diventato primo in classifica nei trend topic del social network. In molti hanno attaccato le affermazioni di Cristiano Ceresani, rivelando che dichiarazioni del genere non dovrebbero mai uscire dalla bocca di un politico: “Voi ridete e scherzate ma ad un soggetto del genere viene dato spazio in tv, su una rete importante”. Questo è solamente uno dei tanti tweet che imperversano in queste ore.

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