Con una storia di eroi, a Roma, si spiega la raccolta differenziata

L'idea di tre mamme diventa un progetto: insegnare ai bambini piccoli la raccolta differenziata. Altri temi in cantiere: le emozioni, il bullismo, la natura.

Con una storia di eroi, a Roma, si spiega la raccolta differenziata

“PLINKI, il mistero di Pesce Dorato“, un libro inedito, racconta una storia di eroi, di pinguini, di pesci dorati e, purtroppo, anche di tanta immondizia.

Dal racconto sono stati inventati dei laboratori interattivi che insegnano ai bambini piccoli, di 3-6 anni a distinguere i vari materiali nelle svariate forme e a riporli nei relativi contenitori, il tutto in modo divertente e attivo.

A pensare il progetto Plinki sono state tre mamme che si sono trovate a parlarne in un bar di Trastevere a Roma. Sono tre professioniste: Elisabetta De Mattia, lavora nella casa editrice VEAT, Francesca Giovanna Paloscia, art director che da anni è inserita nel settore della comunicazione visiva ed è un’illustratrice, Pax Paloscia, artista di fama internazionale. L’idea era partita per insegnare ai loro bambini di 4-5 anni l’importanza della raccolta differenziata, è diventa poi un progetto-laboratorio.

Il progetto parte parlando dell’ecosostenibilità, ma non esclude di continuare con intere giornate dedicate alla gestione delle emozioni e del bullismo, del rapporto con la natura e della diversità ed altre tematiche attuali.

I temi già fissati sono “Plinki, un compagno per imparare l’ecosostenibilità: Cosa butti? Dove lo metti? Impara con Plinki”, il 28 marzo alla libreria per bambini “L’Eco di Fata, a Roma, e lo stesso tema l’8 aprile all’Ottimomassimo, un’altra libreria per bambini sempre a Roma; il secondo tema che verrà sviluppato sarà “Plastica, carta, metalli, vetro e umido. Con Plinki ogni cosa al suo posto” previsto per il 28 aprile.

Saranno questi i primi appuntamenti di lettura animata del libro e laboratori durante i quali, attraverso il gioco, i bambini impareranno la distinzione dei materiali: da un enorme sacco i bambini pescheranno scarti di carta, di plastica, di metallo e di vetro e saranno aiutati a riconoscere i materiali e le loro forme, quindi passeranno a riporre ciascun oggetto nel proprio contenitore di appartenenza.

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