Citarum: è questo il nome del fiume più inquinato del mondo

Più che un fiume, sarebbe opportuno chiamarlo una distesa di rifiuti galleggianti. Il Citarum è da anni il corso d'acqua più inquinato del mondo, un vero e proprio scempio ecologico che attraversa la zona occidentale dell'Indonesia.

Citarum: è questo il nome del fiume più inquinato del mondo

Un’interminabile distesa di rifiuti, liquami, plastiche, vetri, rottami, carcasse di animali e scarichi industriali. Chi volesse descrivere il Citarum non potrebbe che utilizzare queste parole. Non a caso il fiume indonesiano è da tempo considerato il più inquinato del mondo, e stando a quello che è il trend in atto, nei prossimi anni difficilmente potrà scrollarsi di dosso questo triste primato. 

Il disastro ecologico è sotto gli occhi di tutti. Le immagini di questo corso d’acqua, se così lo si può ancora chiamare, fanno rabbrividire anche i più impassibili. Se poi si considera che il fiume è la principale fonte d’acqua dolce della città di Giacarta, a quel punto si possono immaginare quali siano le condizioni igieniche imperanti nella zona occidentale dell’isola di Giava.

In passato a più riprese sono stati messi in atto dei tentativi di ripulire il Citarum dalla spazzatura, ma i risultati non sono mai stati all’altezza delle aspettative. Decine di campagne ecologiste, così come lo stanziamento di 500 milioni di dollari da parte dalla Banca Asiatica dello Sviluppo, si sono sempre dimostrate delle iniziative inutili. 

Una vera bonifica non è mai partita. Per tale ragione i 269 chilometri di questo corso d’acqua rimangono ancora oggi contaminati da rifiuti di ogni genere, sia tossici che non. Le oltre 2.000 aziende che operano lungo le sue sponde immettono quotidiamente sostanze inquinanti come il piombo, l’arsenico e il mercurio. A ciò si aggiunge la condotta degli oltre 9 milioni di abitanti che vivono lungo il Citarum; per loro il fiume altro non è che una comune discarica a cielo aperto. Non soprende quindi che la mole di rifiuti abbia letteralmente sommerso il fiume, tanto da non renderne più visibile le acque

Lo scempio a cui si può assitere è di proporzioni incalcolabili. È inutile aggiungere che tutte le persone che vivono in prossimità del Citarum corrono dei seri pericoli, ma a quanto pare sembrano non rendersene conto. Molti continuano ad utilizzarlo per bere, irrigare i campi, lavare i panni. Non di rado è facile imbattersi in qualche bambino intento a nuotarci, magari giocando anche con i rifiuti trovati di volta in volta.

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