Appena sei mesi dopo la morte dell’attore, la vedova di Robin Williams e i figli che l’attore aveva avuto dai due precedenti matrimoni, si affrontano davanti a un tribunale per decidere circa l’eredità del compianto attore.
Susan Schneider Williams, terza moglie del comico, e i suoi tre figli, Zak, Zelda e Cody Williams, si sono scambiati pesanti accuse nei documenti depositati presso la Corte Suprema di San Francisco: nel mese di dicembre, Susan Williams ha accusato i figli di aver sottratto, senza il suo permesso, dalla casa in cui viveva con l’attore diversi oggetti già appena pochi giorni dopo la sua morte, e pertanto chiede al giudice che vengano esclusi dall’assegnazione dei contenuti della casa di Tiburon; con un documento depositato a gennaio, i figli dell’attore hanno risposto dichiarando di avere il cuore spezzato e che Susan Schneider, tentando di modificare la volontà del padre, sta “aggiungendo l’insulto ad una terribile ferita”.
Hanno, inoltre, affermato che la donna sta tentando di manipolare il testamento con cui il padre ha espresso le sue volontà e di privarli di abiti e di ricordi personali.
L’eredità oggetto di contesa non è rappresentata solo dalla ricchezza accumulata durante gli anni della sua carriera d’attore ma anche da cimeli, fotografie e oggetti personali, comprese le biciclette e le sue amate collezioni, oltre ai numerosi premi, tra cui un Oscar per la sua interpretazione in “Good Will Hunting”, sei Golden Globes, due Emmy e cinque Grammy.“
Secondo il suo testamento, datato 31 gennaio 2011 e letto davanti alla Suprema Corte della California, Robin Williams aveva deciso che il suo patrimonio del valore di cinquanta milioni di dollari dovesse essere ripartito tra i suoi tre figli.
L’attuale moglie, sposata nel 2011, riceverà la cifra pattuita nel contratto prematrimoniale. A lei spetta anche la villa in cui i coniugi vivevano, valutata 7milioni di dollari, oltre al denaro sufficiente per coprire i costi della residenza, che secondo la vedova dovrebbero includere non solo la gestione, ma anche la manutenzione ed eventuali ristrutturazioni. Nel trust Williams ha, inoltre, voluto specificare che abbigliamento, gioielli, cimeli, foto personali scattate prima del suo matrimonio con Susan, e la seconda casa a Napa, in California, spettano ai suoi figli.
Susan Williams ha precisato di non essere alla ricerca di oggetti relativi alla carriera del marito, come le bretelle da lui indossate nello show ‘Mork & Mindy‘, ma di avere diritto ad altri oggetti come lo smoking che indossava al loro matrimonio e “collezioni personali di soprammobili e altri oggetti che non sono associate al suo essere un uomo di spettacolo“.