Potrà avere emancipato le donne dalla noia della posizione del missionario, ma pare che gli uomini stiano pagando un duro prezzo per la rivoluzione nella camera da letto. Un recente studio afferma infatti che la posizione sessuale che vede la donna sopra è la più pericolosa. Gli scienziati hanno scoperto che la posizione, chiamata in inglese “cowgirl”, è responsabile per la metà delle fratture al pene in camera da letto.
I dottori e gli accademici hanno studiato pazienti con sospette fratture del pene in un periodo di 13 anni. La metà di loro ha ammesso di aver sentito un crack prima di iniziare a sentire dolore, con alcuni che hanno anche sofferto di rigonfiamenti. L’età media è di 34 anni, ed alcuni degli uomini hanno aspettato fino a sei ore dopo l’incidente prima di consultare un medico.
“Il tempo di arrivo in ospedale dopo una peniena varia dalle 0,5 alle 6 ore. Si tratta di una condizione clinica relativamente rara che è frequentemente fonte di imbarazzo per il paziente, il che porta ad un ritardo nella ricerca di assistenza medica.”
Lo studio ha analizzato 44 uomini che hanno visitato l’ospedale, con 42 che hanno ricevuto conferma della frattura del pene dopo valutazioni clinica, radiologica e chirurgica. Di questi, 28 hanno avuto l’incidente durante rapporti eterosessuali, quattro durante rapporti omosessuali, sei come risultato di “manipolazioni de pene” e quattro in circostanze “non chiarite“.
La ricerca conclude dicendo che “il nostro studio supporta il fatto che l’intercorso sessuale con la donna sopra sia il tipo potenzialmente più rischioso se si parla di frattura del pene. La nostra ipotesi è che quando la donna è sopra, controlla di solito il movimento calando il suo intero corpo sul pene eretto, e non è in grado di fermarsi quando il pene soffre una penetrazione sbagliata.”
Al contrario, quando sono gli uomini a controllare il movimento “hanno una migliore probabilità di fermare l’energia della penetrazione in risposta al dolore relativo al pene, minimizzandola”.