Tiffany&Co si apre all’amore gay e dedica a questo una campagna

Il famoso marchio di gioielli Tiffany&Co. rompe ogni tipo di tabù sull'amore e crea una nuova campagna pubblicitaria, dal titolo "Will you?", che ha per protagonista una coppia gay

Tiffany&Co si apre all’amore gay e dedica a questo una campagna

Tempo di novità e di cambiamento per il noto marchio di gioielli Tiffany&Co., nato a New York nel lontano 1837 e divenuto ancora più celebre con il film “Colazione da Tiffany” con Audrey Hepburn. La tradizionale confezione verde acqua non è più riservata alle sole donne. Infatti per la prima volta dalla sua nascita Tiffany&Co. ha scelto una coppia di gay come protagonista di una campagna pubblicitaria dal titolo “Will you?”.

Le foto per la campagna pubblicitaria in questione, tutte rigorosamente in bianco e nero per dare un effetto retrò e romantico, sono state scattate dal fotografo tedesco Peter Lindbergh e mostrano diverse coppie di amanti e futuri o neo sposi gay per fare pubblicità alle linea di anelli di fidanzamento. “L’anello di fidanzamento Tiffany è la prima frase del racconto che una coppia scriverà insieme mentre crea una vita che è profondamente intima ed eccezionale. Ed è il messaggio che speriamo di trasmettere attraverso questa campagna”, ha dichiarato la vicepresidente del brand. L’immagine sicuramente più significativa è quella in cui vi è una coppia gay (una coppia reale e non costituita da due modelli/attori) formata da due uomini che si trovano sulla scala di una villetta e, sorridendo, si tengono per mano; a lato della foto vengono pubblicizzate due fedi da uomo dal design molto semplice. La campagna pubblicitaria contenente questa foto emblematica è accompagnata inoltre dal seguente testo: “Vuoi promettere di non smettere mai di completare le mie frasi o cantare in modo stonato, cosa che temo tu faccia spesso? E vuoi tu che oggi sia la prima frase di una lunga storia che mai, mai finirà? Lo vuoi?”.

Tiffany dimostra così di essere al passo coi tempi e di guardare all’amore come un sentimento che va oltre il genere, la razza o l’età, perché, come affermato da Linda Buckley, vicepresidente dell’azienda, oggi la strada al matrimonio non è più lineare e si manifesta in moltissime forme“. Per ora la campagna pubblicitaria ha ottenuto molte lodi da parte del pubblico e dei giornali, però per vedere se funzionerà e otterrà il successo previsto anche presso il pubblico maschile non resta che aspettare.

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