Google, Apple e Samsung spingono sull’innovazione: novità hardware e software in arrivo

Le tre grandi aziende tecnologiche presentano aggiornamenti che vanno dai software potenziati con intelligenza artificiale alle nuove funzionalità hardware, migliorando produttività, personalizzazione e esperienza d’uso.

Google, Apple e Samsung spingono sull’innovazione: novità hardware e software in arrivo

Google, Apple e Samsung confermano un’accelerazione nell’innovazione tecnologica: Google potenzia NotebookLM con AI Ultra per gli abbonati premium e introduce su Chat la programmazione dei messaggi; Apple migliora droni, selfie su iPhone 17 Pro, Studio Display 2 e AirTag 2 con funzionalità avanzate; Samsung punta su display pieghevoli, sensori fotografici più precisi e Galaxy S26 Ultra con connettività satellitare e ricarica più rapida. Tutti gli aggiornamenti puntano a funzionalità avanzate, maggiore personalizzazione e strumenti pratici per semplificare la vita digitale e rafforzare gli ecosistemi dei rispettivi brand.

Mondo Google

Google AI Ultra si espande: NotebookLM diventa più potente e flessibile per gli abbonati premium

Google rafforza il suo piano AI Ultra introducendo una versione potenziata di NotebookLM, finalmente differenziata in modo netto dall’offerta AI Pro. Gli abbonati al pacchetto da 274,99 euro al mese possono ora contare su limiti cinquanta volte superiori per la creazione di anteprime audio, video e presentazioni, sull’accesso completo alle capacità più avanzate di Gemini e su funzioni prioritarie come il ritorno dell’opzione Long per le Slide o la generazione di contenuti senza filigrane. La piattaforma permette inoltre di gestire fino a seicento fonti per progetto, un salto di qualità che valorizza davvero un canone così elevato. In Italia le nuove possibilità saranno attive entro fine anno, rafforzando il ruolo di NotebookLM – già presente nel Paese dal 2024 – come strumento essenziale per studenti, ricercatori e professionisti che necessitano di un assistente in grado di analizzare materiali complessi e trasformarli in contenuti strutturati con precisione.

Google Chat finalmente ottiene la funzione di programmazione dei messaggi

Dopo anni di richieste, Google ha introdotto su Chat la possibilità di programmare l’invio dei messaggi, una funzione già disponibile in Gmail dal 2019 e in molte altre app di messaggistica professionale come Microsoft Teams, Slack e Signal. La novità consente agli utenti di redigere un testo e impostare data e ora di consegna, fino a 120 giorni in anticipo, assicurando rispetto per i fusi orari dei colleghi e una gestione più ordinata delle comunicazioni. Tutti i messaggi programmati saranno raccolti in un nuovo pannelloBozze” nella barra laterale sinistra, da cui sarà possibile modificarli, riprogrammarli o annullarli. L’accesso a Google Chat è stato inoltre semplificato: oltre al classico percorso tramite Gmail, è ora possibile aprire chat.google.com per un caricamento più rapido. Il rollout della funzione è iniziato e si prevede che diventi ampiamente disponibile entro metà gennaio 2026.

Mondo Apple

DJI Neo 2 diventa parte dell’ecosistema Apple con il controllo diretto da Apple Watch L’ultimo aggiornamento firmware rende il DJI Neo 2 uno dei prodotti più interessanti della categoria, grazie alla possibilità di gestirlo direttamente da Apple Watch senza dover ricorrere allo smartphone o al controller tradizionale. Il nuovo software permette di controllare decollo, tracciamento, riprese e funzioni principali del drone dal polso, offrendo un’esperienza pratica soprattutto per chi si muove all’aperto. L’app DJI Fly, aggiornata alla versione compatibile con watchOS 11, fornisce anche un’anteprima in tempo reale, mantenendo attivo il collegamento al drone anche quando l’iPhone resta in tasca. L’integrazione comprende comandi vocali, avvisi sonori e ottimizzazioni alla stabilità, aprendo la strada a un utilizzo più fluido e naturale. DJI ha inoltre annunciato che anche il primo modello Neo riceverà a breve la stessa funzionalità, consolidando l’idea di un ecosistema sempre più versatile.

Selfix Case trasforma i selfie su iPhone 17 Pro con un secondo display

Dockcase rivoluziona l’esperienza dei selfie su iPhone 17 Pro e Pro Max con Selfix, una cover innovativa dotata di un display circolare da 1,6″ posizionato sotto il modulo posteriore. L’accessorio permette di sfruttare le fotocamere posteriori da 48MP per scatti di qualità superiore rispetto alla selfie cam frontale, con supporto a modalità notturna e flash LED. Oltre a migliorare la composizione delle immagini, Selfix offre uno slot microSD per espandere la memoria fino a 2TB senza bisogno di app aggiuntive. Realizzata in TPU e disponibile in Oat White, Blush Pink e Midnight Black, la cover integra ricarica rapida PD 3.0 fino a 100W, combinando funzionalità avanzate e praticità. Le dimensioni sono studiate per adattarsi perfettamente ai modelli Pro e Pro Max, offrendo un’esperienza fotografica professionale direttamente dal palmo della mano. Il lancio su Kickstarter svelerà prezzo e disponibilità effettiva.

Apple lavora a un nuovo Studio Display: le novità attese per il 2026

Apple sarebbe pronta a lanciare nel 2026 la seconda generazione dello Studio Display, con importanti aggiornamenti tecnologici che promettono di migliorare sensibilmente l’esperienza visiva e la resa dei contenuti. Da una build interna di iOS 26 emerge il codice “J527”, confermando voci precedenti sul nuovo modello, che dovrebbe introdurre una frequenza di aggiornamento variabile fino a 120 Hz con tecnologia ProMotion, garantendo animazioni più fluide e adattamento automatico alle diverse applicazioni. Si parla inoltre di un possibile passaggio dalla tecnologia LCD attuale a un pannello mini LED, capace di raggiungere fino a 1.000 nit e 1.600 nit in HDR, migliorando luminosità, contrasto e profondità cromatica rispetto all’attuale modello da 600 nit. Il display sarebbe inoltre supportato dal chip A19, sostituendo l’A13 e offrendo maggiore potenza nell’elaborazione di immagini e audio spaziale, con benefici evidenti in velocità e qualità complessiva. Questi aggiornamenti rendono lo Studio Display 2 particolarmente interessante per professionisti della grafica, del video e delle applicazioni creative, e il lancio potrebbe avvenire in contemporanea con il Mac Studio M5, completando un ecosistema hardware ottimizzato per prestazioni elevate e un’esperienza utente avanzata.

Apple perde l’appello contro Epic, ma si salvano le commissioni sui link esterni

Apple ha subito una battuta d’arresto legale nel lungo contenzioso con Epic Games, con la Corte d’Appello del Nono Circuito che ha confermato la condanna per la mancata conformità agli ordini del tribunale relativi ai link di pagamento esterni. La Corte ha giudicato che Apple aveva reso praticamente impraticabile l’uso dei link esterni, imponendo commissioni elevate, limitando l’interfaccia dei collegamenti e inserendo avvisi che scoraggiavano gli utenti, violando così lo spirito della sentenza originale. Tuttavia, Cupertino ottiene una vittoria parziale: i giudici hanno stabilito che l’azienda può continuare a riscuotere una commissione ragionevole sugli acquisti effettuati tramite link esterni, tutelando così il modello di business dell’App Store. Il tribunale distrettuale dovrà ora definire l’entità di questa commissione, basata sui costi effettivi di gestione e sul valore della proprietà intellettuale di Apple. La sentenza chiarisce inoltre le regole di design: i link esterni non possono essere nascosti né penalizzati visivamente, ma non devono avere privilegi di maggiore evidenza rispetto ai pulsanti Apple. Questo equilibrio offre agli sviluppatori la possibilità di proporre metodi di pagamento alternativi, pur preservando i diritti economici e di coordinamento della società di Cupertino.

AirTag 2: le novità sono state svelate dal codice di iOS 26

Apple si prepara a lanciare l’AirTag 2, aggiornamento dell’accessorio più popolare per il tracciamento degli oggetti, con novità emerse dall’analisi del codice di iOS 26. La funzione più rilevante, chiamata Improved Moving, promette di migliorare notevolmente la localizzazione di oggetti in movimento, superando i limiti della generazione attuale e rendendo più efficace il tracciamento di animali domestici o bagagli. Il nuovo AirTag offrirà anche una gestione energetica più precisa, con indicazioni dettagliate sul livello della batteria, migliori prestazioni in ambienti affollati e un processo di abbinamento semplificato per personalizzare nome ed emoji. Il design resterà simile alla versione precedente, con batteria sostituibile e forma a bottone, mentre il chip Ultra Wideband di nuova generazione estenderà il raggio di ricerca e migliorerà la precisione. La sicurezza sarà rafforzata con altoparlanti meno accessibili per prevenire usi impropri. Il lancio è previsto probabilmente nei primi mesi del 2026, insieme a un HomePod mini aggiornato con chip S10 e nuove funzionalità per la domotica.

Mondo Samsung

Samsung Display al CES 2026: ecco cosa possiamo aspettarci

Al CES 2026, Samsung Display si prepara a svelare le sue ultime innovazioni nel mondo dei pannelli e dei display intelligenti, articolando l’esposizione in quattro aree principali che coprono lavoro, mobilità e intrattenimento. L’Intelligent Meta Campus metterà in mostra la tecnologia MONT FLEX, con display pieghevoli pensati per ridefinire portabilità e spazi di lavoro, mentre la Edge Vision Station sarà dedicata a visori e dispositivi AI con pannelli OLEDoS per esperienze visive immersive. La Mobility Lounge punterà sui cockpit OLED del futuro, integrando schermi reattivi e interattivi per la guida assistita dall’AI. Infine, l’AI Productivity Hub & Home Arena mostrerà come i pannelli OLED possano migliorare produttività, comfort visivo e intrattenimento domestico, con attenzione a nitidezza del movimento e resa grafica per gaming e cinema.

Samsung lavora a un sensore che riduca le distorsioni sui soggetti in movimento

Samsung avrebbe sviluppato un nuovo sensore fotografico per smartphone capace di combinare i vantaggi del rolling shutter con prestazioni paragonabili a un global shutter. La tecnologia integra un convertitore analogico-digitale (ADC) direttamente nei pixel, condiviso su gruppi di quattro, riducendo i tempi di acquisizione e limitando le distorsioni nelle scene in rapido movimento. Il sensore ha pixel da 1,5 micrometri e risoluzione di 12 MP, suggerendo un impiego più probabile su fotocamere ausiliarie come ultra-grandangolo o teleobiettivo, piuttosto che sulla camera principale dei prossimi flagship. L’innovazione punta a migliorare la cattura di soggetti dinamici senza sacrificare la qualità complessiva, anche se il debutto sui Galaxy S26 sembra limitato a un aggiornamento conservativo.

Galaxy S26 Ultra porterà al debutto la connettività satellitare

Samsung si prepara a introdurre la connettività satellitare sul prossimo Galaxy S26 Ultra, secondo quanto emerge dalla certificazione cinese 3C. Questa funzione permetterà agli utenti di inviare messaggi o condividere la propria posizione con i servizi di emergenza anche in assenza di copertura cellulare, rappresentando un significativo passo avanti per la sicurezza e la comunicazione in aree remote. La certificazione conferma inoltre che la batteria rimarrà sui 5.000 mAh, mentre la ricarica cablata sarà potenziata a 60 watt e la ricarica wireless magnetica farà il suo debutto. Il dispositivo monterà lo Snapdragon 8 Elite Gen 5 for Galaxy, garantendo prestazioni al top per la gamma Ultra. Al momento non è chiaro se la connettività satellitare sarà disponibile anche sulle unità destinate al mercato europeo.

Galaxy S26 Ultra confermato con ricarica più rapida grazie alla certificazione 3C

La nuova ondata di informazioni provenienti dall’ente di certificazione 3C chiarisce uno dei punti più discussi sui prossimi Galaxy S26 Ultra: la ricarica sarà finalmente più veloce rispetto al modello precedente. Il dispositivo identificato come SM-S9480, riconducibile proprio alla variante Ultra, supporta infatti fino a 60W via cavo, superando i 45W garantiti dall’S25 Ultra e segnando un passo importante per l’intera serie. Sul fronte della batteria il dibattito resta aperto, con alcuni rumor che parlano di 5.200mAh e altri che suggeriscono la conferma dei 5.000mAh tradizionali, ma tutti concordano sul fatto che Samsung introdurrà una ricarica wireless più rapida e il supporto nativo agli accessori Qi2, ampliando le possibilità d’uso e allineando il flagship agli standard più moderni in tema di alimentazione e mobilità.

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