Dyson torna al centro della scena dell’home cleaning con due prodotti che segnano una svolta importante nella cura avanzata dei pavimenti: il nuovo sistema senza filo Clean+Wash Hygiene e il robot Spot+Scrub Ai. L’azienda, da sempre sinonimo di ingegneria sofisticata e innovazione, presenta una coppia di dispositivi progettati per rendere la pulizia più efficiente, profonda e automatizzata, sfruttando una combinazione di potenza, intelligenza artificiale e soluzioni igieniche all’avanguardia. L’obiettivo è trasformare la routine quotidiana in un’esperienza premium, riducendo al minimo lo sforzo manuale e massimizzando il livello di igiene.
Il Dyson Clean+Wash Hygiene rappresenta un’evoluzione significativa dei sistemi wet & dry. Con un peso contenuto di 3,82 kg, si posiziona come l’alleato ideale per chi desidera unire aspirazione potente e lavaggio ad acqua pulita in un unico passaggio. Il suo punto di forza è l’assenza totale di filtri, una scelta ingegneristica che elimina il rischio di cattivi odori, intasamenti e accumuli indesiderati, mantenendo stabili le prestazioni. Il rullo in microfibra è il più assorbente mai realizzato da Dyson: denso, rapido nella rotazione e costantemente alimentato da dodici getti di acqua fresca, consente di trattare superfici estese fino a 350 metri quadrati con un singolo serbatoio. La tecnologia di rigenerazione continua del rullo evita aloni e favorisce un’asciugatura rapida, mentre la manutenzione diventa quasi automatica grazie alla base che avvia un ciclo di lavaggio e asciugatura a 85 °C, studiato per neutralizzare le impurità e garantire lunga durata. Il profilo piatto di appena 113 mm permette al Clean+Wash Hygiene di raggiungere zone difficili come l’area sotto i mobili bassi o lungo i battiscopa, offrendo un trattamento uniforme anche nei punti solitamente problematici. La raccolta dei residui avviene direttamente nella testa di pulizia, rendendo l’intero processo più igienico e semplice rispetto ai classici sistemi con filtri.
Accanto alla lavapavimenti arriva Dyson Spot+Scrub Ai, il primo robot aspirapolvere dell’azienda, progettato per unire aspirazione e lavaggio intelligente in un unico dispositivo totalmente autonomo. Il robot utilizza un’avanzata visione artificiale con luce verde per individuare sporco anche invisibile a occhio nudo. È in grado di riconoscere circa 200 diverse sostanze e reagire di conseguenza grazie a un algoritmo adattivo che ripete la pulizia fino alla rimozione completa della macchia. La tecnologia LiDAR combinata alla visione artificiale consente una mappatura precisa della casa, permettendo una navigazione accurata e un’efficace evitazione degli ostacoli attraverso un sistema a doppio laser in grado di distinguere oggetti piccoli e irregolari come cavi o calzini. La parte dedicata alla pulizia a umido è gestita da un rullo in microfibra autopulente che riceve costantemente acqua calda tramite il sistema a 12 punti. Ogni rotazione pulisce e rinnova il rullo, impedendo la redistribuzione dei residui sulle superfici.
L’estensione automatica di 40 mm permette al robot di raggiungere i bordi e intervenire con precisione vicino alle pareti. Al termine della sessione, Spot+Scrub Ai rientra nella base ciclonica senza sacco, dove il rullo viene lavato con una soluzione antibatterica, risciacquato a 60 °C e asciugato con aria calda a 45 °C, mantenendo il sistema pulito e pronto per il ciclo successivo. Attraverso l’app MyDyson, è possibile controllare ogni dettaglio della sessione grazie alla Mappa Pulita, che mostra gli oggetti riconosciuti e le aree trattate. Con Clean+Wash Hygiene e Spot+Scrub Ai, Dyson ridefinisce la pulizia domestica portandola a un livello superiore, dove tecnologia avanzata, cura dei dettagli e automazione lavorano insieme per offrire un’esperienza realmente premium.