Snapchat introduce una grande novità per rafforzare la sicurezza degli utenti

Snapchat introduce in Australia un sistema obbligatorio di verifica dell’età per proteggere gli utenti più giovani e garantire un ambiente digitale più sicuro.

Snapchat introduce una grande novità per rafforzare la sicurezza degli utenti

Snapchat ha recentemente annunciato un aggiornamento importante volto a incrementare la sicurezza della propria community, seguendo una tendenza globale delle piattaforme digitali a proteggere adolescenti e giovani nei contesti online. La novità sarà applicata inizialmente in Australia e consiste in un processo obbligatorio di verifica dell’età, introdotto in base a una nuova normativa che limita l’accesso ai minori di 16 anni sulle piattaforme classificate come social network a uso ristretto.

L’obiettivo è ridurre i rischi per i più giovani e garantire che solo utenti all’interno della fascia d’età consentita possano utilizzare pienamente l’app. Il cambiamento si concretizza nella comparsa di un avviso al momento dell’apertura dell’app, che invita l’utente a confermare la propria identità. Questo flusso di verifica deve essere completato per mantenere l’accesso alla piattaforma, assicurando la conformità alla legge e rafforzando la sicurezza interna.

Snapchat propone tre diversi metodi per accertare l’età: il primo sfrutta ConnectID, uno strumento bancario certificato che verifica l’età tramite conti in istituti finanziari australiani; la seconda opzione permette l’invio digitale di documenti ufficiali, come passaporto o patente, esaminati da un servizio esterno chiamato k-ID; la terza alternativa si basa sulla stima facciale, utilizzando un selfie per verificare se l’età dichiarata corrisponde al minimo richiesto.

L’azienda sottolinea che, nel caso della verifica tramite selfie, le immagini non vengono archiviate né accessibili ai dipendenti di Snapchat. Il sistema registra solo la conferma del fatto che l’utente soddisfi o meno i requisiti di età, tutelando privacy e protezione dei dati personali. L’iniziativa riflette un crescente impegno delle piattaforme digitali nell’adottare misure preventive per garantire un ambiente sicuro, soprattutto per i più giovani, in un contesto di crescente attenzione regolatoria a livello internazionale.

In Australia, gli account individuati come appartenenti a utenti al di sotto dell’età minima saranno sospese a partire dal 10 dicembre. Per questi profili, Snapchat consiglia di scaricare i propri dati personali e annullare eventuali abbonamenti premium, come Snapchat+ e Memories+. Gli account resteranno bloccati per un periodo fino a tre anni, durante il quale gli utenti potranno ritornare e confermare la propria età al compimento dei 16 anni.

Trascorso questo periodo, gli account verranno disattivati definitivamente. Sebbene per ora la novità riguardi solo l’Australia, gli esperti del settore ritengono probabile un’estensione ad altri Paesi, seguendo normative simili e rafforzando gli standard di sicurezza a livello globale.

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