Microsoft continua a spingere sull’innovazione e sulla produttività con Windows 11, introducendo aggiornamenti e strumenti che vanno dalla scrittura e gestione dei contenuti fino al gaming e all’intelligenza artificiale locale. Le novità spaziano dall’evoluzione del Blocco note, ora più potente e intelligente grazie a tabelle e AI in tempo reale, al restyling del menu contestuale per un’interfaccia più pulita e funzionale. Sul fronte dell’intelligenza artificiale, Fara-7B porta l’automazione direttamente sul PC, offrendo un assistente operativo capace di interagire con finestre, menu e applicazioni senza mai uscire dal dispositivo, garantendo sicurezza e riservatezza. Anche il gaming riceve un aggiornamento significativo con la modalità Full Screen Experience, estesa a handheld, laptop e desktop, per un’esperienza simile a quella delle console. Tuttavia, non mancano le criticità: un bug post-aggiornamento cumulativo di luglio può bloccare Start, barra delle applicazioni ed Esplora file, con impatti rilevanti per le infrastrutture aziendali. Microsoft ha già fornito soluzioni temporanee tramite PowerShell e script batch, mentre continua a lavorare a correzioni ufficiali. Insieme, questi interventi mostrano come l’azienda stia cercando di bilanciare innovazione, produttività e sicurezza per gli utenti Windows 11.
Blocco note diventa più potente e intelligente
La storica applicazione per Windows, sopravvissuta decenni grazie alla sua essenzialità, riceve ora un aggiornamento che ne amplia le funzionalità con l’introduzione delle tabelle e un’intelligenza artificiale più rapida. La versione 11.2510.6.0, disponibile per i canali Canary e Dev dei Windows Insider, consente di inserire tabelle tramite sintassi Markdown o barra degli strumenti, con la possibilità di modulare righe e colonne con il tasto destro o i menu dedicati. L’AI integrata migliora l’elaborazione locale dei testi e fornisce risposte in streaming dal cloud, offrendo anteprime immediate e interattive senza attendere la conclusione completa dell’analisi. Questo aggiornamento punta a rendere Blocco note non solo uno strumento minimale, ma anche più versatile per produttività e scrittura creativa, combinando semplicità e intelligenza artificiale in tempo reale.
Menu contestuale rinnovato per un’interfaccia più funzionale
Microsoft continua il lavoro iniziato con il nuovo menu Start introducendo un restyling del menu contestuale in Windows 11. Le modifiche mirano a ridurre lo spazio occupato dalle azioni meno comuni, mantenendo la loro accessibilità, e a raggruppare attività simili con un ordinamento più logico. Il nuovo design, chiamato “Split menu”, annida le azioni nei sottomenu e permette di mantenere pulizia visiva e funzionalità, riducendo la lunghezza del menu stesso. La preview per sviluppatori è già disponibile e sarà inclusa nella prossima release di Windows App SDK 2.0 exp3, con linee guida per implementare l’aggiornamento anche nelle applicazioni di terze parti.
Fara-7B, l’AI che porta l’automazione direttamente sul tuo PC
Microsoft ha inaugurato una nuova fase dell’intelligenza artificiale locale con Fara-7B, un modello pensato per trasformare ogni computer in una piattaforma realmente autonoma. La sua forza non risiede soltanto nei 7 miliardi di parametri, ma nella capacità di operare come un vero e proprio assistente operativo: osserva l’interfaccia, interpreta ciò che vede e agisce di conseguenza, spostandosi tra finestre, digitando comandi o interagendo con menu e applicazioni come un utente esperto. Grazie al principio di “pixel sovereignty”, tutto ciò che elabora rimane rigorosamente sul dispositivo, un vantaggio decisivo per i settori che richiedono il massimo livello di riservatezza, come sanità e finanza. Le prime prove mostrano prestazioni sorprendenti, con risultati superiori persino a GPT-4o nei test dedicati agli agenti operativi, segnando un’evoluzione che rafforza ulteriormente la strategia di Microsoft nel campo dell’AI. L’introduzione dei “Critical Points”, momenti in cui il sistema chiede conferma prima di procedere con azioni sensibili, suggerisce un approccio più equilibrato e responsabile all’automazione avanzata. Anche se ancora sperimentale, Fara-7B rappresenta una chiara anticipazione del futuro: un’intelligenza artificiale integrata nei dispositivi, capace di assistere l’utente nelle attività quotidiane senza rinunciare a sicurezza, controllo e trasparenza.
Modalità console estesa a handheld e PC
Un’altra novità riguarda il gaming: la modalità Xbox a schermo intero, già introdotta sulle console Ally, viene ora estesa a tutti i dispositivi portatili Windows 11, nonché in anteprima a desktop, laptop e tablet. L’aggiornamento ottimizza le prestazioni e consente di avviare direttamente Xbox, offrendo un’esperienza fluida simile a quella delle console. La modalità Full Screen Experience (FSE) è progettata per ridurre l’attrito nell’interazione con i giochi e rendere immediato l’accesso ai contenuti, ampliando le possibilità di utilizzo dei dispositivi Windows sia per il gaming casual sia per quello più competitivo.
Windows 11 sotto pressione: bug critico blocca Start, barra delle applicazioni ed Esplora file
Non sono tutte rose e fiori in quel di Redmond, però. Microsoft ha confermato un grave problema che interessa diverse componenti chiave di Windows 11, manifestatosi dopo l’installazione degli aggiornamenti cumulativi di luglio. Il bug provoca il blocco simultaneo di menu Start, barra delle applicazioni ed Esplora file, con ripercussioni particolarmente rilevanti per le aziende che utilizzano desktop virtuali e infrastrutture per il provisioning delle applicazioni, impedendo l’accesso immediato agli utenti dopo il login. La causa è stata individuata in conflitti tra pacchetti XAML, che generano interferenze tra i processi Explorer.exe, ShellHost.exe e StartMenuExperienceHost.exe. Al momento non esistono aggiornamenti correttivi ufficiali, ma Microsoft ha reso disponibili due soluzioni temporanee: la registrazione manuale dei pacchetti mancanti tramite PowerShell e l’uso di uno script batch che effettua il provisioning automatico dei pacchetti prima dell’avvio di Explorer.exe. Entrambe le procedure richiedono attenzione, poiché mirano a ripristinare le funzionalità critiche del sistema senza compromettere la sicurezza o la configurazione degli utenti.